Sorgente di vita
Una Giornata nel segno del dialogo

Si apre con un servizio sulla prossima Giornata Europea della Cultura Ebraica la puntata di Sorgente Di Vita in onda su Rai Due domenica 26 settembre.
Padova sarà la “città capofila” dell’evento che domenica 10 ottobre aprirà sinagoghe, musei e altri siti ebraici alla cittadinanza. Filo rosso che unirà idealmente tutti gli eventi sarà il tema “Dialoghi”, per sottolineare l’importanza dell’incontro e del confronto tra le culture.
Un’edizione caratterizzata dal ritorno in presenza dei visitatori: dopo le restrizioni e gli appuntamenti soprattutto virtuali dello scorso anno, si tornerà a scoprire dal vivo l’Italia ebraica con centinaia di eventi da nord a sud alle isole in ben 108 località in tutto il paese.
Il servizio, dal titolo “Dialoghi”, è di Francesco Candilio e Daniele Toscano.

La puntata prosegue con un servizio sul viaggio del compositore e direttore d’orchestra Francesco Lotoro in Israele, alla ricerca della musica suonata nei campi di concentramento durante la Shoah. Grazie all’incontro con diversi sopravvissuti, Lotoro ha riportato in vita note e partiture composte o eseguite durante la tragica esperienza della deportazione, in un lungo lavoro di recupero e valorizzazione di opere altrimenti destinate all’oblio. Per Lotoro una missione di vita.
Il servizio, dal titolo “Il Maestro e la Memoria”, è della corrispondente Rai da Israele Maria Rosa Gianniti.

Il terzo servizio è dedicato alla festa di Sukkot: un incontro fra un padre, il rabbino Benedetto Carucci Viterbi, e suo figlio Nathan, che dialogano sulla “festa delle capanne”, uno dei momenti più significativi dell’anno ebraico appena iniziato. Sotto il tetto di una Sukkà, una riflessione che spazia dalla dimensione personale all’universale. Le origini agricole della festa, il suo significato simbolico, l’importanza di ricordare e di tramandare la tradizione.
Il servizio, dal titolo “Di padre in figlio” è di Francesco Candilio e Lia Tagliacozzo.

Il quarto e ultimo servizio è un’intervista a Martin Adler, che da giovane soldato ebreo americano, nel 1944, durante la liberazione di un paesino dell’appennino tosco-emiliano, si imbatté in una cesta dove erano nascosti tre bambini, Bruno, Mafalda e Giuliana Naldi. Una vecchia foto scattata in quel momento li ritrae tutti insieme: Adler, aiutato da sua figlia, lo scorso anno ha iniziato a farla circolare sui social, e incredibilmente è riuscito a ritrovarli. Di recente è tornato in Italia per incontrarli e per rivedere la sinagoga di Roma che aveva visitato subito dopo la Liberazione. Un viaggio emozionante, fortemente voluto da questo arzillo novantasettenne a dispetto della pandemia e dell’età.
Il servizio, dal titolo “Il sogno di Martin” è di Lia Tagliacozzo e Monica Zaffarame.

La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 26 settembre alle ore 8.45. Sarà replicata martedì 28 settembre all’2.30, e domenica 3 ottobre all’1.50. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita