G20 sull’Afghanistan:
“Evitiamo una catastrofe”

C’è una data per il G20 straordinario sull’Afghanistan. L’ha fornita il premier Mario Draghi, in conferenza stampa, dando appuntamento al 12 ottobre. L’obiettivo dichiarato del vertice, scrive il Corriere, è “di parlare di lotta al terrorismo e sostegno ‘senza condizionalità’ al Paese che dal 15 agosto è tornato nelle mani dei talebani”. Una sfida complessa: “Evitare una catastrofe umanitaria”.
Il summit sarà in modalità allargata, in videoconferenza e con il coinvolgimento di realtà come Qatar, Nazioni Unite, Banca mondiale e Fondo monetario internazionale.

Il mondo arabo potrebbe avere il suo primo premier donna. Si tratta della geologa tunisina Najla Bouden Romdhane, incaricata da qualche ora del compito di formare un governo. Un percorso che si annuncia non semplice. “Per questo – sottolinea La Stampa – suona puntuale la telefonata di un’altra donna che ha fatto la storia della politica: la cancelliera Angela Merkel, che proprio ieri in un colloquio con il presidente Saied ha ribadito come sia essenziale che ‘la Tunisia torni a una democrazia parlamentare’ attraverso il dialogo con tutti gli attori politici”.

Occhi puntati su Dubai, dove è al via una nuova edizione dell’Expo. La parola chiave, spiega Repubblica, è visione. “Ci sarà una visione per andare avanti con gli accordi di pace, per il confronto come quello che gli arabi degli Emirati hanno avviato con Israele? Oppure – ci si chiede – sarà ancora scontro come nell’Afghanistan che è qui di fronte?”. Tra i più attesi il padiglione d’Israele: “Stiamo vivendo la storia”, afferma il suo portavoce Menachem Gantz.

Il Fatto Quotidiano segnala un saggio di Ginevra Quadrio Curzio dedicato ai disegni che accompagnano pagine di diario, lettere e cartoline di Franz Kafka. Un libro definito al tempo stesso “delizioso” e “inquietante”. Il Messaggero segnala invece l’ultimo romanzo di Alessandro Piperno, Di chi è la colpa. Dell’autore si lodano la “straordinaria abilità narrativa” e la capacità di dominare “gli scenari della storia, viva, mossa, solidamente impalcata”.

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(30 settembre 2021)