David Julius, dalla “piccola Odessa”
al Nobel per la Medicina
“Un approdo per immigrati dall’Europa orientale come i miei nonni, fuggiti dalla Russia zarista e dall’antisemitismo alla ricerca di una vita migliore”.
David Julius, il medico statunitense vincitore del Premio Nobel insieme al collega libanese Ardem Patapoutian, è nato e cresciuto a Brighton Beach. Tra i quartieri più caratterizzanti di Brooklyn, la “piccola Odessa” (così chiamato per via della sua peculiare composizione identitaria) ha ispirato negli anni molte pagine della miglior letteratura. Per Julius, si tratta del luogo delle radici.
Nato nel 1955, insegna da tempo in California. Come il suo collega libanese, che da Beirut (dove è nato) si è trasferito ventenne negli Usa. Ad essere premiati i loro studi sulla percezione di caldo e freddo. Una capacità fondamentale per la sopravvivenza, si ricorda nella motivazione del duplice riconoscimento, “e alla base della nostra interazione con il mondo che ci circonda”.
Julius, che ha 66 anni, insegna da oltre 30 presso l’Università della California a San Francisco. Patapoutian, che ne ha 54, insegna invece allo Scripps Research Institute di La Jolla.
(5 ottobre 2021)