La Giornata a Roma
“Ebraismo, un fermento continuo”

L’ebraismo come “fermento continuo”, anche nella relazione con una società circostante che da questo slancio ha molto da guadagnare.
Un contributo su vari livelli sul quale si è soffermato rav Riccardo Di Segni, protagonista di uno degli appuntamenti che hanno caratterizzato la prima parte della Giornata romana insieme al giornalista Antonio Polito e al direttore del Benè Berith Sandro Di Castro.
Punti acquisiti in questa dinamica relazione, ma anche problemi aperti al centro di un confronto durante il quale sono stati approfonditi concetti chiave come valore della “diversità”, sfide poste dal politically correct, nodi irrisolti nel rapporto con i vertici della Chiesa. Uno dei tanti “Dialoghi” possibili in una Giornata in cui ci si sta confrontando anche su Medio Oriente in trasformazione sotto l’impulso degli Accordi di Abramo, possibilità di conoscenza schiuse da antichi manoscritti in mostra, le finestre culturali aperte dall’incontro con i fonemi del giudaico-romanesco. E ancora, più tardi, su Dante ed ebraismo e Dante ed ebrei.
Dialoghi possibili e dialoghi invece impossibili, nel segno di aberranti riferimenti culturali che rimandano alla peggior retorica. Come nel caso della vergognosa uscita sulla Shoah di Enrico Michetti, il candidato sindaco del centrodestra al centro di un caso nazionale e le cui considerazioni sono state stigmatizzate anche dalla presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello in un tweet e poi in un successivo intervento sul quotidiano La Stampa. “Le parole di Michetti – il suo pensiero – sono pericolose e nascondono un inquietante pregiudizio”.
Pregiudizio che è al polo opposto rispetto all’impegno e al filo conduttore di questa Giornata. “Il dialogo – riflette Giordana Moscati, assessore alla Cultura della Comunità – è un antidoto straordinario contro il pregiudizio”. E questo perché “consente di conoscere meglio realtà mentalmente, culturalmente e fisicamente distanti e garantisce sane contaminazioni”.
A condannare le parole di Michetti è stato anche Ruben Della Rocca, vicepresidente della Comunità ebraica, il cui intervento ha aperto la mattinata al Palazzo della Cultura.
(10 ottobre 2021)