UCEI, Roma e Milano al voto

Rimarranno aperte fino alle 22 di questa sera le urne delle Comunità ebraiche di Milano e Roma, con gli iscritti di entrambe chiamati a votare per il rinnovo del Consiglio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Nella capitale sono cinque le liste che si sono candidate – Per Israele, Binah, Ebrei di Roma per l’Unione, Menorah, Dor Va Dor – con 20 posti in Consiglio a disposizione. Gli elettori romani possono esprimere fino a sette preferenze per una lista, senza possibilità di voto disgiunto.
A Milano sono invece 10 i Consiglieri che verrano eletti all’Unione e anche qui si sono presentate cinque liste – Italia Ebraica, Tradizione e Futuro per Israele, Gesher, Rinnovamento, Unione per il Pluralismo. Si possono votare fino a un massimo di cinque persone ed è possibile il voto disgiunto. Per gli iscritti milanesi l’impegno alle urne sarà doppio: si vota infatti anche per il rinnovo del Consiglio comunitario, con due liste – Beyahad-Insieme e Milano Ebraica – che si sfidano per guidare la Comunità. Diciassette i Consiglieri da eleggere con la possibilità per ogni elettore di esprimere fino ad un massimo di 12 preferenze e con la possibilità del voto disgiunto.

A Roma per l’UCEI sono 88 i candidati in totale.
Per Israele schiera Ruth Dureghello, Johanna Arbib Perugia, Milly Barda Arbib, David Debach, Daria Del Monte, Ruben Della Rocca, Antonella Di Castro, Elvira Di Cave, Franca Formiggini Anav, David Hannuna, David Korn, Massimo Misano, Claudio Moscati, Pacifico Moscato, Joram Orvieto, Raffaele Pace, Riccardo Pacifici, Angelo Sed, Raffaella Spizzichino e Alex Zarfati.
Binah si presenta con Noemi Di Segni, Gloria Arbib, Joseph Astrologo, Sabrina Coen, Claudia Di Cave, Jacqueline Fellus, Fabrizio Fiano, Linda Gean, Hamos Guetta, Davide Jona Falco, Giuseppe Kalowski, Roberto Lehmann, Saul Meghnagi, Giacomo Moscati, Eva Ruth Palmieri, Alessandro Piperno, Matteo Roccas, Sandro Sermoneta, Giuditta Servi e Claudia Tedeschi.
In corsa con Ebrei di Roma per l’Unione Manuela Di Porto, Sara Di Segni, Dalia Di Veroli, Sara Terracina, Roberto Spizzichino, Daniel Terracina, Viola Sonnino e Loredana Di Castro.
Menorah propone Ariel Arbib, Aldo Astrologo, Ilan David Barda, Marco Bassan, Massimiliano Boni, Marco Morselli, Guido Coen, Roberto Coen, Federica Di Segni, Giorgio Fano, Alessia Gabbianelli, Deborah Guetta, Cesare Roger Hannuna, Aviram Levy, Victor Magiar, Livia Ottolenghi, Emanuele Pace, Eliana Pavoncello, Joel Terracina e Tamara Tagliacozzo.
Dor va dor è in lizza con Daniela Guetta, Ester Buaron, Daniel Raccah, Ilan Gabriele Raccah, Elisabeth Cetorelli, Huani Mimum, Dario Bedussa, Raffaele Rubin, Joseph Taché Almaleh, Settimio Moscati, Amy Hayon, Janet Di Nepi, Alessandro Luzon, Settimio Caviglia, Deborah Sabatello, Giordana Guetta, Haim Vittorio Mantin, Benedetto Alessandro Sermoneta, Gabriele Levi e Davide Tesciuba.
Ogni elettore romano avrà diritto ad esprimere il voto per la lista prescelta, apponendo un massimo di sette preferenze.

A Milano l’UCEI sono 17 i candidati complessivi. Due liste hanno sette candidati, tre sono invece uninominali. La lista Italia Ebraica è composta da Milo Hasbani, Claudio Gabbai, Roberto Jarach, Simone Mortara, Gadi Schoenheit, Claudia Terracina e Paolo Zevi.
L’altra lista che presenta sette candidati è Tradizione e Futuro per Israele, con Walker Meghnagi, Luciano Bassani, Michele Boccia, Ilan Boni, Sara Modena, David Nassimiha e Afshin Kaboli.
Le tre uninominali sono Gesher di George Dees, Rinnovamento di Cobi Benatoff e Unione per il Pluralismo di Joyce Bigio.
Ogni elettore milanese potrà accordare fino a cinque scelte sulla lista di propria preferenza. È prevista la possibilità di esercitare il diritto al voto non solo nei seggi allestiti in varie sedi ma anche in modalità elettronica, attraverso una procedura pensata per garantire privacy, riservatezza e anonimato.

Per quanto riguarda il Consiglio della Comunità di Milano, Beyahad – Insieme ha come candidato presidente Walker Meghnagi e vede schierati anche Silvio Tedeschi, Roberta Vital, Leonardo Wolkowiez, Caroline Ades, Luciano Bassani, Raffaele Besso, Abramo (Rami) Galante, Monique Sasson, David Philip, Ruben Pescara, David Nassimiha, Sara Modena, Liliana Khalifa, Dalia Gubbay, Gianemilio Stern e Ilan Boni.
Milano Ebraica, guidata da Milo Hasbani, vede in corsa Rosanna Bauer Biazzi, Pia Masnini Jarach, Edith Ovadia Windwehr, Timna Colombo, Manuela Sara Sorani, Davide Blei, Roberto Jarach, Rosana Rosatti, Mara Della Pergola, Daniele Lodovico Misrachi, Massimiliano Tedeschi, Ariel Nissim Colombo, Gadi Schoenheit, Rony Hamaui, Antonella Musatti e Maurizio Turiel.
Per quanto concerne le altre 19 Comunità, i rappresentanti designati dal Consiglio o presentatisi senza sfidanti al voto, saranno resi noti solo a urne chiuse. Solo una Comunità farà eccezione: Livorno. Nell’occasione sarà infatti comunicato il nome del candidato cui gli iscritti hanno accordato il maggior numero di consensi durante una consultazione svoltasi in concomitanza con il voto per il Consiglio comunitario della scorsa primavera. I tre candidati sono Claudia Damari, Vittorio Mosseri e Silvia Ottolenghi.

(Nelle immagini: in alto, un’iscritta in uno dei seggi della Comunità ebraica di Milano; in basso, il segretario della Comunità di Roma Emanuele Di Porto insieme a due giovani scrutatori)