La scienza di capire le emozioni

Da Gerusalemme a Genova, da Londra a Roma, un itinerario di incontri per comprendere, attraverso la scienza, la complessità delle emozioni umane. Un tema che sarà raccontato al pubblico, negli otto incontri della rassegna Emotions organizzata da BrainCircleItalia, dalla voce di quaranta scienziate diventate punto di riferimento nei propri campi. “Ai convegni sulle neuroscienze le donne sono spesso sottorappresentate, nonostante nel mondo ci siano straordinarie accademiche e ricercatrici. – le parole di Viviana Kasam, Presidente di BrainCircleItalia, che spiega l’origine del progetto – Mi è parso doveroso, per rompere il soffitto di cristallo che ancora si frappone alla visibilità femminile, creare un evento internazionale che focalizzi l’attenzione sulle donne neuroscienziate”. E così è nato Emotions, con la realizzazione di otto incontri internazionali e la collaborazione di prestigiosi istituti di ricerca europei e israeliani (dallo European Brain Research Institute di Roma al Edmond and Lily Safra Center for Brain Sciences di Gerusalemme). Una rassegna realizzata tenendo a mente la lezione del Premio Nobel Rita Levi-Montalcini, a cui il ciclo di incontri è dedicato: “Il futuro del pianeta dipende dalla possibilità di dare a tutte le donne l’accesso all’istruzione e alla leadership. – ricordava Levi-Montalcini – È alle donne infatti che spetta il compito più arduo, ma più costruttivo, di inventare e gestire la pace”.
Ad aprire il ciclo di appuntamenti, l’incontro organizzato all’Università Ebraica di Gerusalemme per il 24 ottobre e intitolato “Comprendere le emozioni”, con al centro una riflessione su come nascono nel cervello le emozioni più comuni: paura, soddisfazione, empatia e stress. Il tema delle emozioni come filo conduttore dell’iniziativa “vuole essere una piccola provocazione – evidenzia Kasam – per mettere in discussione lo stereotipo che contrappone la razionalità dell’uomo all’emotività della donna”. A realizzare Emotions, assieme a Kasam, sono state Clara Caverzasio, copresidente di BrainCircleLugano e professore ordinario di Neurobiologia molecolare all’ELSC, e Daniela Perani, professore ordinario di Neuroscienze.
Solo grazie all’intelligenza emotiva, spiegano le organizzatrici, si possono affrontare le sfide del Terzo Millennio, e alla luce di questa nuova consapevolezza Emotions si configura come un evento rivolto a un pubblico vasto ed eterogeneo di uomini e donne. “Partendo dalla storia delle emozioni, si parlerà di come nascano e si sviluppino nel cervello, del loro ruolo nelle manifestazioni artistiche, nella realtà virtuale, nella robotica e nell’embodiment. Si esaminerà il ruolo del genere nell’espressione delle emozioni e delle loro patologie, per eccesso o per carenza”.

Di seguito l’elenco degli incontri organizzati nelle diverse città:

24 ottobre 2021: Gerusalemme, Israele. Comprendere le emozioni – Si parlerà di come nascono nel cervello le emozioni più comuni: paura, soddisfazione, empatia e stress.
31 ottobre 2021: Genova, Italia. Le mappe dell’amore nel cervello – Come si manifesta l’amore nel cervello e come la più bella delle emozioni può degenerare, causando sofferenza e ossessione. Questo simposio si iscrive nel programma del “Festival della Scienza” che si terrà al Palazzo Ducale.
19 novembre 2021: Roma, Italia. La bellezza e il cervello – La percezione e la risposta del cervello alla bellezza. Il giudizio estetico è innato o è un fatto culturale? Il tema sarà affrontato dal punto di vista delle arti visive, della letteratura, della musica e dell’evoluzione, nella prestigiosa sede dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
3 dicembre 2021: Lugano, Svizzera. Che genere di emozioni? – Uomini e donne hanno emozioni diverse, o solo un diverso modo di esprimerle? Quali sono le emozioni considerate “femminili” che possono essere utili agli uomini e viceversa? E che ruolo hanno le emozioni per chi ha orientamenti di genere diversamente codificati?
25 gennaio 2022: Milano, Italia. Le emozioni nei mondi artificiali – Un tema attualissimo, che spazia dalla robotica, alla realtà virtuale, agli algoritmi per cateturare le emozioni in rete, ai cyborg, guardando a un futuro dove le emozioni potrebbero essere sintetiche.
11 febbraio 2022: Ginevra, Svizzera. Emozioni, cognizione e comportamento – Dai giudizi morali alle decisioni economiche, dall’apprendimento al comportamento sociale: le emozioni ci influenzano anche là dove crediamo non debbano intervenire.
15 maggio 2022: Londra, Regno Unito. L’amore e le sue ripercussioni emotive – Dall’adolescenza alla maternità/paternità, dalla passione allo stalking, dal piacere sociale a quello narcisistico. L’amore è l’emozione che tutti pensiamo di conoscere, ma a livello di neuroscienze presenta ancora molti interrogativi.
21 maggio 2022: Lisbona, Portogallo. L’evoluzione delle emozioni: dagli insetti agli umani e oltre – Per concludere una vera e propria Festa del Cervello organizzata con la Fondazione Champalimaud, in cui arte e scienza si fonderanno in un evento straordinario, che analizza le emozioni da un punto di vista evolutivo.
Le emozioni di cui si discuterà in ogni evento saranno evocate da intermezzi musicali affidati ad artisti di fama internazionale. Il rapporto tra creatività ed emozioni è ulteriormente approfondito dalle creazioni di Michael Rovner e Monica Bonvicini, artiste celebri in tutto il mondo, che hanno creato esclusivamente per EMOTIONS t-shirts in edizione limitata.
Per ulteriori informazioni sul programma e sulle relatrici, è possibile consultare il sito web emotionsbrainforum.org