Didattica per la Memoria,
la prospettiva dei musei

Al via a breve la terza edizione del corso in Didattica per la conoscenza della Shoah organizzato dall’Università degli Studi di Firenze in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, la Scuola per la Formazione Superiore di Yad Vashem e la Fondazione del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano.
Pensato per dirigenti scolastici, docenti, educatori, ricercatori, esperti e operatori museali, tra i propri obiettivi si pone quello di fornire gli strumenti “per riconoscere, monitorare e contrastare forme di distorsione e negazionismo”. Al centro i percorsi realizzati in tal senso da musei e memoriali.
“Nell’ottica dell’integrazione dei saperi – si evidenzia al riguardo – la conoscenza della Shoah, attraverso percorsi di didattica museale, è in grado di rispondere coerentemente alle finalità di cittadinanza digitale, di contrasto alla diffusione dei discorsi di odio e di forme di razzismo e antisemitismo”. Per questo motivo il corso, oltre a favorire una conoscenza più approfondita della Shoah, “si propone come esperienza formativa trasversale e di interesse interdisciplinare, in grado di sviluppare analisi personali, dibattiti, confronti e stimoli alla ricerca”. Dal punto di vista pratico-organizzativo, i partecipanti “avranno la possibilità di condividere metodi e strumenti per poi progettare e organizzare con i ragazzi, percorsi appassionanti e stimolanti di outdoor education, capaci di collegarsi anche alle famiglie attraverso momenti di sensibilizzazione e di collaborazione”.
Le lezioni si svolgeranno dal 18 novembre al 15 giugno. Sarà possibile iscriversi fino al 17 novembre.
Il corso è diretto dalla professoressa Silvia Guetta.
Per maggiori informazioni: perfezionamento.shoah.unifi@gmail.com

(Nell’immagine lo Yad Vashem, il Memoriale della Shoah di Gerusalemme)