Lia Levi, mazal tov!

“La memoria calpestata è orribile. Siamo in una deriva paurosa, però la lotta non la può fare il singolo, lo sforzo deve essere di tutti”.
Così Lia Levi, che oggi compie 90 anni e festeggia questo anniversario con l’uscita di un nuovo libro: Dal pianto al sorriso, pubblicato dall’editore Piemme. Pagine da poco ritrovate, sepolte nel cassetto della sua scrivania. Il suo primo romanzo – scritto in giovanissima età, ad appena 12 anni – in un’Italia travolta dalla persecuzione antiebraica.
Numerosi i titoli all’attivo per un pubblico sia adulto che giovanile. Tra i molti riconoscimenti di una carriera ricca di soddisfazioni, lo Strega Giovani assegnatole nel 2018 per Questa sera è già domani. “In autunno e inverno scrivo libri per adulti, che mi richiedono sempre un poco più di fatica e concentrazione. L’estate invece ritorno alla letteratura per l’infanzia buttandomi di nuovo in mille avventure. La cosa più bella – ha raccontato a Pagine Ebraiche – è incontrare gli studenti che sono sempre interessati e hanno tante domande senza alcun timore o vergogna”.
Ad mea ve esrim!
(Disegno di Giorgio Albertini – Pagine Ebraiche)