No Vax e progetti di violenza,
perquisizioni in tutta Italia

Perquisizioni in tutta Italia per sgominare una rete eversiva di No Vax e No Green Pass. Per gli indagati si prospetta l’accusa di istigazione a delinquere con l’aggravante della finalità di terrorismo.
“C’è un confine sottile tra le riunioni virtuali in cui negazionisti, No Vax e No Green Pass si fomentano a vicenda e le violenze di piazza”, scrive Repubblica a tal proposito. “È lo stesso clima d’odio che cresce in rete e sfocia nell’assalto alla Cgil di Roma, il 9 ottobre, negli scontri a Trieste o nelle tensioni a Milano”.
Così il Corriere: “Dal diffondere fake news sui vaccini e falsi studi sul Covid all’invito a ‘imbracciare le armi’ e ‘marciare su Roma’, il passo è stato breve. Fin troppo”. A portare alle perquisizioni, segnala Il Messaggero, “i violentissimi propositi contro polizia e carabinieri, in vista delle manifestazioni No Green Pass, suggeriti da alcuni utenti”. Tra i perquisiti, riporta Avvenire, “c’è chi ha precedenti penali, per furto e rapina, mentre altri sono incensurati”.
Federico Cafiero de Raho, il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, si dice preoccupato per le evidenti infiltrazioni neofasciste. Una convergenza che, sottolinea a Repubblica, sembra nascondere “un metodo sovversivo e un piano più vasto che va oltre il semplice corteo”.
Nuovo squallida provocazione degli anti-vaccini a Modena, in occasione di uno spettacolo su Primo Levi al teatro Storchi. L’orario d’inizio è slittato perché all’ingresso “si sono presentati due No Vax con in mano dei volantini che paragonavano l’Italia di oggi alla Germania nazista” (Repubblica Bologna).

Il Corriere dedica il suo corsivo del giorno alle donne ebree impegnate nelle istituzioni e nella cultura (“Donne al vertice, dall’ebraismo il buon esempio”), vedendo nell’ampia partecipazione riscontrata un modello per il Paese. Si legge al riguardo: “Senza proclami né clamori, ma concretamente e nei fatti, l’ebraismo italiano sta impartendo una civilissima lezione all’intera società”.
Una riflessione che scaturisce dal secondo mandato come Presidente UCEI appena assegnato a Noemi Di Segni, cui si attribuisce il merito di “durissime battaglie contro i rigurgiti antisemiti nell’estrema destra” e che oggi sarà protagonista, all’Expo di Dubai, di “una tavola rotonda internazionale sul dialogo religioso”. La panoramica prosegue con un riferimento alle tante donne alla guida di Comunità locali (Roma, Merano, Vercelli, Modena, Napoli e Ancona), ma anche di realtà esterne al mondo dell’ortodossia.

Allerta in Inghilterra dopo la strage sventata a Liverpool. “Ieri – spiega il Corriere – il governo ha alzato il livello di allarme sostanziale a severo, il che vuol dire che un altro attacco è considerato altamente probabile”.

Al via a Roma la prima edizione di Arte in Nuvola. Occhi puntati su Israele, il Paese ospite. Racconta Repubblica: “Il progetto speciale Israel Landscape, sostenuto dall’ambasciata israeliana e curato da Vera Pilpoul ed Ermanno Tedeschi, è una panoramica sul lavoro di 17 artisti”.

Il Corriere parla dell’ultimo libro di Bernard-Henri Lévy, Sulla strada degli uomini senza nome, che raccoglie alcuni suoi reportage in luoghi difficili. Su Repubblica David Grossman dialoga con Elena Bucci che per la prima volta porta a teatro Caduto fuori dal tempo, pubblicato dopo la scomparsa del figlio.

“Cittadinanze onorarie e lauree honoris causa ne ho già ricevute molte. Ma chiavi di una città mai, è la prima volta”. Così Edith Bruck in una intervista con il Corriere Fiorentino. Venerdì mattina la scrittrice e Testimone della Shoah riceverà questo riconoscimento nell’ambito del Festival delle Religioni. 

Nei prossimi giorni si inaugurerà a Milano una mostra dell’artista cubana Tania Bruguera. Aprirà l’allestimento “una bandiera dell’Europa con le stelle unite dal filo spinato e la frase: II misero trattamento riservato ai migranti oggi sarà il nostro disonore domani” (Corriere Milano).

Adam Smulevich twitter @asmulevichmoked

(16 novembre 2021)