Chanukkah, nuova luce
dal Monferrato ad Innsbruck

Ultimi preparativi per l’allestimento di una mostra davvero suggestiva: “Chanukkah, Leuchter des lichterfestes” (Chanukkah, le lampade della Festa delle Luci), a cura del Tiroler LandesMuseen di Innsbruck e con all’interno ben 32 opere del Museo dei Lumi di Casale Monferrato. Una collezione unica nel suo genere, con il coinvolgimento di molti grandi artisti che nel corso degli anni hanno donato i frutti del loro estro alla Fondazione Arte, Storia e Cultura Ebraica a Casale Monferrato e nel Piemonte Orientale Onlus.
La mostra (26 novembre 2021 – 27 febbraio 2022) sarà allestita al Ferdinandeum, palazzo eretto nel 1823 per ospitare le collezioni artistiche del Tirolo, ma avrà anche un richiamo nella nuova sinagoga della città inaugurata nel 1993 nello stesso spazio di quella distrutta dai nazisti dopo l’Anschluss, la cui sala di preghiera ospita una Chanukkiah d’argento omaggio del vescovo cattolico Reinhold Stecher.
La mostra nasce da una intuizione di Peter Assmann, già direttore del Complesso Museale di Palazzo Ducale di Mantova, cittadino onorario di Casale e oggi direttore proprio del Tiroler LandesMuseen, che ha voluto coinvolgere la Comunità ebraica monferrina in un progetto che affianca alle lampade anche altre mostre dedicate alle prossime festività. Nel luglio del 2021 una visita di Assmann a Casale, insieme a Günter Lieder, presidente della Comunità ebraica del Tirolo e del Vorarlberg e Veronica Schürr, responsabile delle mostre e degli eventi della rete museale di quel territorio, aveva gettato le basi di questa proficua collaborazione.
La scelta vede una selezione delle lampade più significative accolte al Museo. Gli artisti scelti, annuncia la Comunità ebraica di Casale, sono: Elio Carmi, Antonio Recalcati, Aldo Mondino, Arman, Georges Jeanclos, Guy De Rougemont, Roberto Barni, Roland Topor, Marco Porta, Johanan Vitta, Mimmo Paladino, Stefano Della Porta, Marco Lodola, Jessica Rosalind Carrol, Silla Ferradini, Giosetta Fioroni, Tiziana Fusari, Franco Gervasio, Alì Hassoun, Paul Renner, David Gerstein, Arnaldo Pomodoro, Roger Selden, Marco Zanuso Jr, Giorgio Laveri, David Palterer, Gianluigi Colin, Aurelio Amendola, Dario Canova, Gabriele Levy, Elena Caterina Doria, Fabrizio Prevedello.
“L’operazione acquista significato ancora più profondo rispetto ad altri prestiti” spiega al riguardo Daria Carmi, Young Curator del Museo dei Lumi. “La nostra città che ha un patrimonio di arte e tradizioni ebraiche così visibile, porta la sua testimonianza in un’altra città che invece ha visto le proprie cancellate dalla violenza. La luce delle nostre lampade si propaga e arriva in luoghi dove può restituire nuovamente una forma a ciò che era diventato invisibile”.
In passato le lampade casalesi sono state a Parigi, Amsterdam, Girona, Milano e più di recente a Matera, Lecce, Padova.
Il 28 novembre, in occasione dell’avvio di Chanukkah, un’altra opera sarà protagonista fuori dal Monferrato. Claudia De Benedetti, direttore del Complesso Museale Ebraico di Casale Monferrato, interverrà infatti al Museo ebraico di Bologna portando con sé una Chanukkiah realizzata da Lele Luzzati nel 1993 per il costituendo Museo dei Lumi. La lampada sarà inclusa nella mostra “I colori del tempo”, dedicata proprio a Luzzati, in programma fino al 9 gennaio.
A Casale invece l’appuntamento è per il 5 dicembre, con una cerimonia pubblica di accensione e la presentazione al pubblico delle nuove lampade che entreranno a far parte del Museo. L’artista scelto per il 2021 è Mirco Marchelli, nato nel 1963 a Novi Ligure ma che oggi vive e lavora a Ovada, protagonista della mostra “Riguardo ad un frastuono rimbombante” che sarà inaugurata in Sala Carmi. Raccoglie un corpus di opere scelte dove la pittura si confronta con il bianco come colore “muto”, un modo per indicare la possibilità di accoglienza ed il silenzio come spazio per accogliere il suono e la musica. Al centro della mostra ci sarà naturalmente la sua nuova lampada.
In occasione delle celebrazioni del 5 dicembre, Daria Carmi ha voluto creare un nuovo percorso che non solo permetterà di vedere una serie di opere di grande interesse ma meno note, ma anche legate a un unico tema: “La creazione di mondi, attraverso la parola, il pensiero, l’arte”. Circa 30 opere in mostra tra cui quelle del fotografo Efrem Raimondi e dell’architetto casalese Teresa Lucia Rossi. Un omaggio a due figure vicine alla Comunità, scomparse entrambe nel 2021.
Gli altri autori delle opere esposte sono: Alice Werblowsky, Tobia Ravà, Giovanno Bonaldi, Leila Fteita, Giuseppe Maraniello, Chiappa Tommaso, Antonio Recalcati, Joseph Sasson, Luciano Bobba, Claudia Baroni, Massimo Orsi, Fabio Castelli, Camillo Francia, Max Ramezzana, Corrado Bonomi, Gianmaria Albiati, Laura Fonovich, Luciano Bobba, Bruno Ceccobelli, Giorgio Panelli, Max Ferrigno, David Gerstein, Lele Luzzati.
Il nuovo allestimento avrà inoltre un ospite d’onore: Mara Cantoni, che esporrà al Museo dei Lumi una Astro-Astro-Chanukkià. L’allestimento durerà fino alla primavera e sarà oggetto di visite guidate dedicate.

(Nelle immagini: un dettaglio del Museo dei Lumi; un recente incontro a Casale tra gli artefici di questa nuova collaborazione che porterà 32 Chanukkiot ad Innsbruck)