Sorgente di vita
Le sfide del nuovo mandato

Si apre con un’intervista a Noemi Di Segni, di recente confermata alla presidenza dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Due domenica 21 novembre.
Il nuovo mandato, della durata di quattro anni, presenta tante sfide: dal supporto alla vita e alla cultura ebraica al rapporto con la società e le istituzioni, dalla difesa della laicità dello Stato al dialogo interreligioso, dalla memoria della Shoah alla lotta al razzismo e all’antisemitismo.
Eletta la prima volta nel 2016, Noemi Di Segni coniuga il ruolo di presidente dell’UCEI, il lavoro di dirigente presso il Consiglio nazionale dei commercialisti e le esigenze della famiglia, con equilibrio e passione. Un impegno a trecentosessanta gradi in rappresentanza dell’ebraismo italiano, che prevede una costante presenza nel dibattito pubblico.
Il servizio, dal titolo “L’agenda della presidente”, è di Francesco Candilio e Marco Di Porto.

La puntata prosegue con un ritratto di Isaac Bashevis Singer, che prende spunto dal saggio “Un inafferrabile momento di felicità” che la giornalista e studiosa Fiona Diwan dedica al grande scrittore ebreo polacco, premio Nobel per la letteratura nel 1978. Autore di centinaia tra romanzi e racconti, Singer è il cantore della cultura yiddish: il mondo ebraico dell’Europa dell’est, annientato dalla Shoah e a brandelli ricostruito nel nuovo mondo americano, dove emigrò prima della guerra. A trent’anni dalla morte, Singer parla ancora ai suoi lettori: con alcune storie inedite appena pubblicate e attraverso vecchie interviste degli archivi Rai.
Il servizio si intitola “I mondi di Singer” ed è a firma di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.

Il terzo servizio è un itinerario nel nord ovest della Sardegna, tra Sassari e Alghero, alla scoperta di una presenza ebraica che affonda le radici in tempi antichissimi. Una storia suggestiva all’insegna della convivenza tra il popolo sardo e la minoranza ebraica e che vide il suo apice durante il Medioevo, con la conquista spagnola. Ad Alghero sorgeva un’antica “juderia”, il quartiere ebraico, le cui tracce sono emerse da scavi realizzati alla fine degli anni ’90. Mentre a Sassari diversi reperti, custoditi nel museo archeologico, testimoniano una presenza lontana ma mai dimenticata.
Il servizio intitolato “Da Sassari ad Alghero” è di Alberto Caviglia e Adriano Leoni.

La puntata si conclude con una festa di compleanno: i novant’anni della scrittrice Lia Levi, celebrati al Teatro Ghione di Roma, insieme a centinaia di studenti di varie scuole italiane. Nata a Pisa il 7 novembre del 1931 in una famiglia ebraica piemontese, ma romana d’adozione, Lia Levi ha vissuto un’infanzia travolta dalle leggi razziali e dalla guerra: il nucleo narrativo di molti dei suoi libri. La sua ultima pubblicazione, “Dal pianto al sorriso”, è un racconto scritto quando aveva 12 anni: ritrovato solo pochi mesi fa, il testo è accompagnato da un dialogo immaginario tra la scrittrice di oggi e quella di ieri.
Il servizio, dal titolo “Una scrittrice e basta”, è firmato da Alessandra Di Marco e Daniele Toscano.

La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 21 novembre alle ore 08.10. Sarà replicata martedì 23 novembre alle 02.00 circa e domenica 28 novembre all’ 01.45. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito.

(19 novembre 2021)