Gli effetti della gelosia

Nella mishnà di Avot troviamo scritto: “La gelosia, la bramosia e il desiderio di gloria fanno uscire l’uomo dal mondo” (Avot 4;21).
Questo Shabbat leggeremo nella parashà di Waiggash la conclusione di un dramma che ha colpito tutta la famiglia di Ja’aqov nostro Padre e tutta la sua famiglia. Finalmente Josef si fa riconoscere dai fratelli dopo averli trattati da spie e da ladri; e dopo averli riabbracciati, chiede di rivedere suo padre dopo venti anni di lontananza.
Ma se un dramma finisce, un altro ne comincia: quello della discesa della famiglia di Ja’aqov in Egitto e l’inizio di un lunghissimo periodo di schiavitù, che finisce con Moshè che trarrà in libertà tutto il popolo ebraico.
Fanno notare i chakhamim che tutto inizia soltanto a causa della gelosia che provano i fratelli nei confronti di Josef; gelosia che li porta a prendere in considerazione la possibilità di ucciderlo, per poi ridimensionarsi nel venderlo e provocare la sua discesa in Egitto.
Non è una cosa lontana nel tempo, né impossibile da verificarsi, piuttosto un qualcosa a cui bisognerebbe fare attenzione, sapendo gioire di ciò che di buono ci viene mandato di giorno in giorno.

Rav Alberto Sermoneta, rabbino capo di Bologna