DafDaf, una sfida golosa

Presentando il numero 129 di DafDaf, in distribuzione in questi giorni, abbiamo anticipato che le pagine del giornale ebraico dei bambini questo mese si aprono con una sfida scherzosa: in copertina una fotografia di Benedetta Guetta – amica storica del giornale ebraico dei bambini anima del sito di “cucina ebraica e non” labna.it – ad annunciare le pagine curate da Claudia De Benedetti e dedicate alla cucina. Nelle prossime settimane, fatte di giornate invernali in cui anche a causa del procedere della pandemia molto tempo passeremo in casa, cosa c’è di meglio di una “Sfida all’ultimo muffin”?
Che ci si metta alla prova con la ricetta tradizionale, o con i muffin arcobaleno il successo è assicurato. Scrive Claudia: “Le origini dei muffin sono molto dubbie: come raccontano le storie, il nome fu citato la prima volta in Inghilterra nel 1703 con la forma ‘moofin’, che secondo alcuni deriverebbe dal francese, ‘mouflet’, o dal tedesco, ‘muffen’, i cui significati sono ‘soffice’ e ‘torta’ e si riferiscono alle caratteristiche tipiche del nostro oggetto del desiderio”.
a.t. social @ada3ves
Sfida all’ultimo muffin
I muffin morbidi, soffici e profumati da mangiare in un sol boccone sono dei dolcetti golosi e facili da preparare.
Nella ricetta originale prevedono gli ingredienti di base a cui si possono aggiungere altri elementi per creare varianti quasi infinite a seconda dei gusti.
Le origini dei muffin sono molto dubbie: come raccontano le storie, il nome fu citato la prima volta in Inghilterra nel 1703 con la forma “moofin”, che secondo alcuni deriverebbe dal francese, “mouflet”, o dal tedesco, “muffen”, i cui significati sono soffice e torta e si riferiscono alle caratteristiche tipiche del nostro oggetto del desiderio.
Secolo dopo secolo questo dolce è diventato un protagonista indiscusso del classico tè delle cinque tanto caro agli inglesi.
Oggi i muffin classici e gustosi sono diffusi e apprezzati in tutto il mondo, sono pratici da mangiare ma non solo, vengono cotti in teglie che permettono di realizzare la classica forma rotonda con la cima a calotta. Sono piccole torte senza la glassatura ed è proprio la mancanza di glassatura che serve a non confonderli con gli altrettanto amati cupcake americani.
Agli ingredienti e alle dosi di base della ricetta si possono aggiungere tantissime varianti: i diffusissimi muffin al cioccolato, o quelli prediletti dagli americani con il ripieno di mirtilli, di mandorle, al limone, al cocco, aromatizzati al cacao o alla vaniglia, ma possiamo anche sbizzarrirci con innumerevoli colorazioni. E poiché adoro guardare i dolci colorati vi suggerisco lasciarvi trasportare dalla fantasia e provare i muffin arcobaleno.
Se vi state appassionando alla preparazione dei muffin non potrete fare a meno di procurarvi i pirottini di carta per cuocere i vostri dolcetti. Andrebbero utilizzati sempre in abbinamento all’apposita teglia per muffin perché da soli non sono sufficienti a mantenere la forma durante la cottura, si allargano nella parte alta e i muffin verranno molto larghi e bassi, un vero peccato perché anche l’occhio vuole la sua parte!
Ingredienti
1 barattolino di yogurt
125 gr di zucchero
125 gr di olio di semi di girasole
375 gr di farina
1 bustina di lievito
1 bustina di vanillina
3 uova
Per i muffin arcobaleno:
coloranti alimentari di vari colori
Per i muffin cuore morbido:
crema al cacao e nocciole
Procedimento:
Accendete il forno ventilato a 180°.
Prendete una teglia per muffin e mettete un pirottino in ogni alloggiamento.
Mescolate energicamente tutti gli ingredienti e sbattete finché il composto non risulti fluido e ben amalgamato.
Riempite i 2/3 di ogni pirottino e infornate quando il forno è ben caldo.
Il tempo di cottura varia dai 17 ai 20 minuti, in base al vostro gusto: 17 se vi piacciono più umidi, 20 se li preferite più asciutti.
Per i muffin arcobaleno:
Procedete come per la ricetta base, quando il composto è pronto dividetelo in coppette.
In ogni coppetta aggiungete una goccia di colorante alimentare di un colore differente e mescolatelo al composto.
Riempite i 2/3 dei pirottini versando un cucchiaino del primo colore, poi un cucchiaino del secondo, e così via, uno sopra l’altro.
Infornate e cuocete.
Per i muffin cuore morbido:
Procedete come per la ricetta base, rassodate la crema al cacao e nocciole in frigorifero per un quarto d’ora.
Mettere due cucchiaini di composto nel pirottino, aggiungete la crema senza essere troppo generosi perché altrimenti non rimarrà all’interno del muffin, aggiungete il composto fino a riempire i 2/3 del pirottino.
Infornate e cuocete.