Sorgente di vita – Lo Shabbat della terra

Si apre con un servizio sul rapporto tra l’uomo e la natura la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Due domenica 16 gennaio.
Un tema di grande attualità su cui la tradizione ebraica può dare un importante contributo. Ne parliamo in occasione di Tu Bi Shvat, il “capodanno degli alberi”, festa che celebra l’importanza del rapporto con l’ambiente e in cui si usa piantumare nuovi alberi, che cade proprio il 16 gennaio. Quest’anno, il 5782, in concomitanza con lo “Shnat Ha Shmità”, l’anno sabbatico dei campi: un precetto biblico che prescrive, ogni sette anni, la cessazione delle attività agricole e il “riposo” della terra.
Due approcci diversi al tema nelle riflessioni del rabbino Roberto Colombo e dello scrittore Erri De Luca.
Il servizio, dal titolo “Lo Shabbat della terra”, è di Adriano Leoni e Hanna Torrefranca.
La puntata prosegue con un servizio su Abraham Yehoshua, protagonista del documentario “L’ultimo capitolo”, del regista israeliano Yair Qedar. E’ il racconto della vita di Yehoshua in questi tempi difficili, segnati dalla perdita della moglie e da una malattia che lo sta mettendo duramente alla prova. Qedar, regista di ritratti di grandi personalità, da Amos Oz a S. Y. Agnon, da Vladimir Jabotinsky a Haim Nachman Bialik, propone un viaggio nella quotidianità dello scrittore, amatissimo anche in Italia. Oggi ottantacinquenne, sempre in prima linea nel dialogo tra israeliani e palestinesi, Yehoshua non ha perso la sua ironia e il suo sguardo originale sul mondo e sulla società contemporanea.
Il servizio, dal titolo “L’ultimo capitolo”, è della corrispondente Rai da Israele Maria Rosa Gianniti.
Il terzo servizio è dedicato alla “Storia mondiale degli ebrei”, saggio collettivo curato dallo storico francese Pierre Savy, che racconta il lungo percorso del popolo ebraico in tutte le epoche e a tutte le latitudini, dall’antichità fino ai giorni nostri. Un’opera imponente ma di facile lettura, che raccoglie approfondimenti di studiosi di diverse nazionalità, tracciando un suggestivo itinerario in novanta date.
Il servizio, dal titolo “Il mosaico della storia”, è di Francesco Candilio e Lucia Correale.
La puntata si chiude con un servizio sulla manutenzione delle pietre d’inciampo, progetto dell’Unione Giovani Ebrei d’Italia, giunto a Firenze dopo le tappe di Milano, Napoli, Venezia e Torino. Sono ormai oltre mille i “sanpietrini della memoria” che l’artista tedesco Gunter Demnig ha apposto in tante città italiane, circa 80.000 in tutta Europa, per ricordare ebrei e altri perseguitati dal nazifascismo deportati e uccisi nei campi di concentramento e sterminio. Consunte dal tempo, a volte ormai illeggibili, sono ormai parte del tessuto urbano di molti territori. A raccontare la giornata fiorentina, il presidente della Comunità ebraica Enrico Fink, il consigliere Ugei Bruno Sabatello e un gruppo di giovani dell’UGEI.
Il servizio, dal titolo “La manutenzione della Memoria”, è di Adriano Leoni e Hanna Torrefranca.

La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 16 gennaio alle 8.05. Sarà replicata martedì 18 gennaio all’1.50 circa e domenica 23 gennaio all’1.00.
I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita