Aggressione antisemita,
la solidarietà delle istituzioni

Molte reazioni, in tutta Italia, all’aggressione antisemita di Campiglia Marittima.
“Questo episodio non riguarda soltanto la famiglia del giovane e la comunità ebraica, alle quali va la mia solidarietà e vicinanza, ma tutti i cittadini che credono nei valori della democrazia, della tolleranza e del rispetto di ogni fede religiosa”, sottolinea la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese in una nota. “Desta sgomento e tristezza – aggiunge poi – che siano anche degli adolescenti ad utilizzare espressioni e insulti razziali che offendono la memoria delle tante vittime dell’Olocausto sul cui valore universale non è tollerabile alcun arretramento”. A prendere posizione anche il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che dice: “Si tratta di un atto grave, che va condannato e che richiama tutti noi all’impegno quotidiano nell’educazione delle nuove generazioni al rispetto e al rifiuto di ogni forma di violenza e discriminazione. Sono vicino al ragazzo che ha subito questo attacco e alla sua famiglia, tutta la comunità scolastica lo è”. Così l’ex ministra Lucia Azzolina: “L’aggressione antisemita in provincia di Livorno è vergognosa e ancor più scioccante perché la vittima ha appena 12 anni. Il padre ha giustamente denunciato, questi episodi non vanno sottovalutati”.
Dal parlamentare dem Emanuele Fiano la richiesta, alla comunità di Campiglia Marittima e al sindaco Alberta Ticciati, “di interloquire con le ragazzine protagoniste dell’aggressione, anche con loro bisogna parlare e spiegare e capire perché siano arrivate a questo”.
Immediato, come raccontavamo già ieri, l’impegno per una solidarietà concreta del mondo ebraico. Ad attivarsi è anche l’Associazione Donne Ebree d’Italia. Annuncia al riguardo Susanna Sciaky, la presidente nazionale: “La sezione di Livorno con la presidente Carla Guastalla e i bambini del Talmud Torà della città si stanno già mobilitando per portare al ragazzo una prova di affetto che ci auguriamo possa ridargli la speranza che il mondo in cui crescerà sarà ricco anche di persone e di ragazzi pronti a volergli bene”.

(26 gennaio 2022)