Moretto, i pugni del coraggio

Una figura indelebile quella di Pacifico Di Consiglio, il pugile dilettante che con incredibile coraggio sfidò i suoi aguzzini nelle strade di Roma occupata. Una trama preparata sapientemente: fece infatti innamorare la nipote di Luigi Roselli, uno dei più spietati collaborazionisti italiani dei nazisti, e, grazie alle informazioni fornite dalla giovane, lanciò una sfida alle bande comandate da Kappler. Arrestato due volte, riuscì a fuggire in entrambi i casi mettendo in atto stratagemmi e altri intrighi. Proseguì poi nella sua lotta, incessante, contro centinaia di spie, delatori e poliziotti fascisti.
Al ricordo del “Moretto”, come è conosciuto tra gli ebrei romani, è stato dedicato un incontro organizzato dall’associazione Il Melograno Solidarietà Ambiente Cultura a Formello. Tra gli intervenuti il sindaco Gian Filippo Santi; la direttrice del Centro di Cultura della Comunità ebraica di Roma Miriam Haiun; Alberto, il figlio del “Moretto”; il giornalista del Rai Tgr Lazio Nazario Basili; la direttrice del Bibliomelograno Giovanna Benamozegh. A moderare l’incontro il giornalista del Tg2 Giovan Battista Brunori, presidente de Il Melograno.
L’incontro si è incentrato sul libro “Duello nel Ghetto” (Rizzoli), scritto da Maurizio Molinari con il contributo di Amedeo Osti Guerrazzi.

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(27 gennaio 2022)