Sorgente di vita – Il paese dei Giusti
Si apre con un servizio su Cotignola, il “paese dei Giusti”, la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Due domenica 27 febbraio.
Un angolo di Romagna, protagonista durante la seconda guerra mondiale di una storia di grande solidarietà: a Cotignola infatti trovarono rifugio e protezione diverse famiglie ebraiche, in tutto quarantuno persone, grazie al coraggioso impegno dell’artista Luigi Varoli, del commissario prefettizio Vittorio Zanzi e di una popolazione accogliente, che nascose con grande rischio le famiglie ebraiche, senza mai tradirle.
In vista della Giornata dei Giusti del 6 marzo, il racconto della studiosa Cristina Tassi, del direttore artistico del museo Varoli Massimiliano Fabbri, di Guido Ottolenghi, figlio e nipote di ebrei salvati, delle sue zie Luisa Mortara Ottolenghi ed Emma Ottolenghi e di suo padre Emilio, recentemente scomparso, e dei testimoni delle famiglie di salvatori Caterina ed Esperia Tampieri e Adrea Drei.
Il servizio, dal titolo “Il paese dei Giusti”, è di Francesco Candilio e Alberto Caviglia.
La puntata prosegue con un servizio sul tema del “fine vita”, da anni al centro di un acceso dibattito politico e nella società civile. Dopo la bocciatura del Referendum sulla depenalizzazione dell’eutanasia da parte della Corte Costituzionale, l’attenzione torna sul Parlamento dove è in discussione una legge per regolare il cosiddetto “suicidio assistito”, toccando questioni delicatissime: il rispetto per la vita, l’attenzione per la sofferenza, la dignità del malato. Le valutazioni di Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte Costituzionale e il punto di vista ebraico nelle riflessioni del rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni.
Il servizio, dal titolo “Vita e diritto”, è di Francesco Candilio e Piera Di Segni.
Il terzo servizio è dedicato ad Avi Nesher, maestro del cinema israeliano, tra i registi più noti nel suo paese e a livello internazionale. Ha presentato a Roma il suo ultimo film, “Image of Victory”: un potente affresco storico che racconta gli esaltanti e drammatici momenti della nascita di Israele. Figlio di un diplomatico, cresciuto tra Stati Uniti e Israele, Nesher ha diretto oltre venti film, spesso grandi successi. Il suo è uno sguardo attento alle complessità e alle contraddizioni della società israeliana, che non rinuncia, anche quando racconta storie drammatiche, a un pizzico di ironia e leggerezza.
Il servizio, dal titolo “Un israeliano a Roma”, è di Alessandra Di Marco e Marco Di Porto.
La puntata si chiude con un servizio sullo spettacolo teatrale “Il canto di Ulisse”: sul palco di un teatro romano, letture di brani tratti da “L’ultimo Natale di guerra” e “Se questo è un uomo”. Roberto Herlitzka e Stefano Santospago, accompagnati da un duo musicale, evocano i mondi di Levi in un reading che è anche memoria e impegno civile. Il servizio, dal titolo “Il canto di Ulisse”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata di Sorgente di Vita va in onda su RAI DUE domenica 27 febbraio all3 8.10. Sarà replicata martedì 1 marzo alle 2.15 e domenica 6 marzo all’1.00. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita