Hanna Sereni (1926-2022)

È scomparsa a 95 anni Hanna Sereni. A darne notizia i Comites di Gerusalemme e Tel Aviv, esprimendo il proprio cordoglio alla famiglia. Sereni era nata a Roma il 4 luglio del 1926. I suoi genitori, Enzo Sereni e Ada Ascarelli, sono stati tra i simboli del sionismo italiano. Nel 1927, con Hanna ancora piccola, decisero di fare l’Aliyah. E così dal 1927 la famiglia si trasferì nell’allora Palestina mandataria, dando vita al celebre kibbutz Givat Brenner. Nel 1944, a diciotto anni, Hanna servirà come telegrafista nel Palmach, la forza di combattimento regolare del Yishuv. Nello stesso anno il padre Enzo si fa paracadutare nel Nord Italia per combattere i nazisti e cercare di aiutare gli ebrei perseguitati. Viene però catturato e deportato a Dachau, dove viene assassinato.
In quegli anni, Hanna e la madre Ada proseguono il loro impegno per portare in salvo gli ebrei in Eretz Israel. Hanna partecipa ad esempio alla spedizione della nave Yehiam che nel marzo 1948 riesce a far sbarcare nel porto di Haifa centinaia di profughi ebrei. Con la costituzione dello Stato d’Israele, diventa la prima telegrafista della base della Marina Militare israeliana a Tel Aviv. Dopo il servizio militare, sceglierà poi di diventare insegnante, trasferendosi nel 1965 a Tel Aviv, dove ha vissuto fino alla sua scomparsa.
Sia il suo ricordo di benedizione.