Da Kiev a Leopoli, un Pesach casher
nel segno del Maccabi

Da Kiev a Odessa, da Kharkiv a Leopoli. Oltre trecento famiglie ebraiche in tutta Ucraina, incluse le zone più a rischio, festeggeranno Pesach con matzot e altri prodotti casher fatti arrivare nelle case grazie a un’iniziativa predisposta dalla sezione europea del Maccabi. Uno sforzo possibile grazie a una rete di solidarietà che è andata oltre l’Ucraina stessa ma ha visto protagonista tra le altre anche la Comunità ebraica di Bratislava oltre ai numerosi donatori che, anche dall’Italia, hanno contribuito. La speranza, esplicitata dalla responsabile della task force del Maccabi Dagmar Gavornikova, è quella di portare un po’ di “pace” in mezzo a queste giornate drammatiche.
Molte le iniziative che in queste settimane hanno visto il Maccabi in prima linea nell’assistenza umanitaria. Prezioso in tal senso l’apporto giunto dall’Italia. “Una generosità e una risposta meravigliose” l’apprezzamento espresso dal chairman del Maccabi Europa David Beesemer in un recente messaggio inviato al presidente del Maccabi Italia Vittorio Pavoncello.