“Hamas dietro le nuove violenze”

Ci sarebbe il coinvolgimento diretto di Hamas nelle violenze degli ultimi giorni a Gerusalemme, a partire dai tumulti verificatisi nell’area della Spianata delle Moschee (Monte del Tempio) venerdì mattina. È quanto sostiene il Primo ministro d’Israele Naftali Bennett, alle prese da varie settimane con una recrudescenza di ostilità e purtroppo anche di attentati che ha riproposto con urgenza il tema della sicurezza nazionale al centro in queste ore anche di un aspro diverbio con il suo predecessore Benjamin Netanyahu. L’attuale premier, costretto a confrontarsi anche con una crisi politica che rischia di sottrargli a breve il governo del Paese, ha accusato il gruppo terroristico che governa la Striscia di Gaza di attuare “una violenta campagna di incitazione all’odio”, per poi ribadire l’impegno delle istituzioni israeliane affinché “tutti possano celebrare in piena sicurezza le proprie festività: ebrei, musulmani e cristiani”.