Yom HaShoah, a Roma
il ricordo degli ebrei di Libia
Yom haShoah ve haGevurah, il giorno “della Shoah e dell’eroismo” istituito da Israele nel 1959, vedrà anche l’Italia ebraica impegnata in molte iniziative. In particolare a Roma la giornata del 28 aprile sarà caratterizzata da quella che si presenta come una novità assoluta: una commemorazione interamente dedicata agli ebrei di Libia che furono perseguitati dal nazismo e dal fascismo perdendo la vita “a Giado, Sidi Azaz, Buerat El Hsum, Buq Buq, Auschwitz, Reichenau e Bergen Belsen”. La prima nel suo genere “mai organizzata in Europa” sottolinea David Gerbi, che ne è il promotore attraverso l’associazione Astrel di cui è il presidente. In apertura d’incontro è previsto che prenda la parola una testimone: la 94enne Allegra Guetta Naim, che sopravvisse bambina a Giado. Davanti ai suoi occhi l’orrore di “cadaveri trasportati dalle carriole, cadaveri accumulati a destra e sinistra in ospedale”. Ferite dell’anima cui ha saputo reagire senza mai smarrire una rotta. Testimoniando, malgrado tutto, “che la vita continua” e che se si lotta per un obiettivo può trasformarsi “in una vita piena di amore”.
Numerose le testimonianze rabbiniche alla cerimonia, che si terrà in una delle sinagoghe di riferimento degli ebrei libici nella Capitale: tra gli altri, annuncia Gerbi, saranno chiamati a portare un contributo alla riflessione il presidente dell’Assemblea Rabbinica Italiana rav Alfonso Arbib, il rabbino capo di Roma rav Riccardo Di Segni, rav Roberto Colombo, rav Benedetto Carucci Viterbi, rav Itzhak Hazan, rav Yonathan Fisher, rav Shimon Zalmen Springer, rav Ilan Roy. Astrel annuncia anche la partecipazione della presidente della Comunità ebraica romana Ruth Dureghello, del Consigliere UCEI Saul Meghnagi, del presidente del Beth Shmuel Elia Lillo Naman, dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, del parlamentare Emanuele Fiano, di Giuseppe Benedetto (Fondazione Einaudi). Coinvolti anche gli studenti della scuola ebraica, che leggeranno i nomi di tutte le vittime libiche della Shoah.
(Nell’immagine: una recente commemorazione degli ebrei di Libia vittime di Shoah e pogrom al cimitero del Verano)