La mostra di Verona
Quattro storie per la Memoria

Inaugurata negli spazi dell’Archivio di Stato di Verona, la mostra “La grande Storia e le piccole storie” racconta le vicende di quattro ebrei veronesi che furono vittime di persecuzione e deportazione nei campi di sterminio. A promuoverla l’Associazione Figli della Shoah, attraverso un percorso di testimonianza che culminerà con la posa di altrettante pietre d’inciampo in memoria di Tullio Basevi, Gilda Forti, Lina Arianna Jenna e Ruggero Jenna.
“L’idea di questa mostra nasce dall’osservare come i giovani, attraverso i programmi scolastici, affrontino lo studio della storia in modo teorico, con pochi riferimenti a documenti di qualsiasi tipo” sottolinea Roberto Israel, Consigliere nazionale dell’Associazione Figli della Shoah ed ex Consigliere UCEI. Da queste premesse, aggiunge, “parte l’idea di avvicinare i giovani alla ‘piccola storia’, quella avvenuta vicino a noi, attraverso la ricerca, il recupero e l’analisi”.
Apprezzamenti per questa iniziativa sono arrivati tra gli altri dal sindaco Federico Sboarina, che ha affermato: “Uno sguardo dritto sulla storia che, anche a distanza di anni, ci permette di riflettere su quanto successo in passato e impegnarsi affinché non si ripetano mai più simili tragedie”.
L’esposizione, visitabile fino all’8 giugno, è realizzata con il patrocinio del Comune di Verona e il contributo della Regione Veneto e della Comunità ebraica di Verona e Vicenza.