La mostra inaugurata a Torino
Zevi Apfelbaum, i colori d’Israele
Quello che colpisce nella pittura di Zavi Apfelbaum è il senso del colore e una freschezza di pennellate che restituiscono, da soli, un’immagine per certi aspetti diversa da quella che siamo stati tante volte abituati a percepire guardando a Israele. Un’immagine, la sua, solare e poetica al tempo stesso. La mostra dell’artista israeliana, curata da Ermanno Tedeschi e inaugurata ieri a Torino nelle sale dello storico Teatro Paesana, restituisce uno sguardo in cui sono protagonisti la terra, la vita e la luce. Ed è uno sguardo di significativo interesse, perché estremamente variegato e originale.
Pochi artisti passano con mano così disinvolta, come sa fare Apfelbaum, dai paesaggi di mare o di montagna alle architetture urbane, dalla realtà del kibbutz ai ritratti di persone colte nella loro sfera quotidiana. I dipinti esposti a Torino offrono al visitatore uno spaccato particolare delle bellezze naturalistiche di cui è ricco Israele, dalle ruvide montagne non distanti da Gerusalemme alle ampie distese di verde, al mare e alla spiaggia. E poi i volti, uomini e donne che si incontrano per strada, o al caffè, venditori di frutta e verdura, bagnanti intenti a giocare in riva al mare.
E anche negli edifici antichi di Tel Aviv o di Gerusalemme, insieme al rigore stilistico, è il colore a dominare.
Sin da bambina – è Apfelbaum a scriverlo, nel catalogo della mostra – l’artista ha capito “che il disegno può essere qualcosa di più di un’introspezione personale” e “interessare anche gli altri, creando un punto di contatto e di conversazione”.
Zavi Apfelbaum, che è anche Capo del Global Partnership Development Mashav presso il ministero degli Affari Esteri israeliano, si è formata artisticamente studiando Belle Arti alla Columbia University di New York e seguendo in seguito corsi al Bezalel. È una donna sorridente e solare, con quattro figli che la seguono, insieme al marito, nel suo breve tour italiano.
Nei prossimi giorni sarà a Genova, dove la aspetta una mostra collettiva in cui esporrà altre immagini di Israele: la mostra, dal titolo “Israel landscape”, verrà inaugurata il 10 maggio al Museo di arte contemporanea Villa Croce.
(4 maggio 2022)