Il festival Ebraica
“Torniamo al dialogo,
torniamo ad ascoltarci”
Due anni di pandemia hanno trasformato le nostre relazioni. Ora che la morsa sembra essersi allentata la sfida è far sì che l’atteso ripristino della socialità e degli scambi interpersonali si orienti “verso qualità a lungo sopite come gentilezza, pazienza, ascolto e dialogo”. È il filo conduttore della nuova edizione del festival Ebraica, promosso dalla Comunità di Roma e curato da Ariela Piattelli, Raffaella Spizzichino e Marco Panella, il cui tema è quest’anno “Back to Humans”. Molti gli incontri in programma nell’area del quartiere ebraico dal 21 al 23 giugno, preceduti domenica 19 dal ritorno della Notte della Cabbalà. Performance teatrali, presentazioni di libri, passeggiate culturali caratterizzeranno la quindicesima edizione di Ebraica, presentata quest’oggi nel corso di una conferenza stampa nei giardini del Tempio Maggiore. “Un programma articolato e molto piacevole, vitale e vivace” ha sottolineato la presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello. “Una nuova occasione, per la nostra Comunità, per aprirsi al confronto. È questa, da sempre, la nostra aspirazione di cittadini fieri di essere radicati e componente fondamentale di Roma”. Tra gli ospiti di Ebraica l’attore Silvio Orlando, che renderà omaggio a Romain Gary, il sindaco Roberto Gualtieri che ragionerà sul futuro di Roma, lo scrittore Matti Friedman che racconterà “l’incredibile tour” nel Sinai di Leonard Cohen. Tra tanti incontri si celebreranno anche gli 80 anni di Barbra Streisand, si ricorderanno grandi donne come Rita Levi Montalcini e Golda Meir, si affronterà il tema del corretto utilizzo degli strumenti digitali da parte delle nuove generazioni.
Il programma nel suo insieme è stato illustrato dai tre curatori. Mentre Maya Katzir, addetta culturale dell’ambasciata d’Israele in Italia, si è soffermata in apertura di conferenza sulla caratteristica del festival di essere un ponte tra cultura ebraica diasporica e cultura israeliana. La parola anche ad alcuni animatori di Ebraica 2022: l’ex sindaco Francesco Rutelli, l’ex presidente della Comunità Sandro Di Castro, la giornalista Elisabetta Fiorito e l’attore Marco Bonini. Un pensiero è stato dedicato al ricordo di Abraham B. Yehoshua, scomparso nelle scorse ore, che fu ospite del festival dieci anni fa.
Presente, tra gli altri, l’assessore comunitario alla Cultura Giordana Moscati.