Direttori di comunità,
esperienze a confronto

È in svolgimento a Budapest il settimo forum nazionale per i direttori di comunità organizzato dal World Jewish Congress. Settanta i Paesi rappresentati (tra cui l’Italia). Tra i tanti temi sul tavolo la risposta del mondo ebraico alla crisi ucraina, la sfida fare rete andando oltre i propri confini, l’inquietante ascesa di forze politiche estremiste, l’impegno a colmare il gap tra Israele ed ebraismo diasporico.
Ad aprire il forum un’analisi delle conseguenze e sollecitazioni del conflitto. Un conflitto che – è stato ricordato da Andras Heisler, presidente della federazione delle comunità ebraiche d’Ungheria, Peter Kunos, direttore esecutivo della stessa federazione, e Maram Stern, vicepresidente del Congresso ebraico mondiale – “ha causato immensa distruzione e sofferenza, così come un ingente esodo di migranti, non pochi dei quali ebrei, verso i paesi vicini”. Tra i molti ospiti della due giorni ungherese, che vede la partecipazione per l’UCEI del segretario generale Uriel Perugia, anche il viceprimo ministro Zsolt Semjen. Obiettivo del forum è quello di “condividere esperienze e punti di vista” e favorire “il sostegno l’uno dell’altro in quel compito complesso incarnato dalla difesa dei valori ebraici e dallo sviluppo delle nostre comunità”.

(27 giugno 2022)