Il ritorno del Balagan Café
“Toscana, crocevia di culture”

Appuntamento fisso dell’Estate fiorentina, il Balagan Cafè festeggia quest’anno il traguardo delle dieci edizioni con una serie di appuntamenti dedicati al tema “Toscana: Crocevia di culture”. Un percorso ricco di stimoli e che, si annuncia, “guarderà all’Europa, tristemente martoriata dalla guerra e al ruolo che i nostri territori hanno oggi e hanno avuto nella storia nel viaggio delle persone, delle culture, della storia”.
“Vogliamo ricordare con la nuova stagione del Balagan come Firenze e la Toscana siano da sempre luoghi di incontro e di libera circolazione. La storia ebraica ne è un esempio lampante, con il fiorire di decine di piccoli insediamenti nei centri toscani sin dal medioevo” spiega Enrico Fink, direttore artistico del festival e presidente della Comunità ebraica fiorentina che accoglierà i vari eventi nel giardino della sua sinagoga.
Il via giovedì 30 giugno con una conversazione su rotte ebraiche fra Nord Africa e Italia insieme a David Meghnagi e un concerto di musiche del Mediterraneo insieme a Miriam Meghnagi. Tra gli ospiti delle settimane successive, per quanto riguarda l’ambito artistico, la musicista Diana Matut, il compositore Riccardo Joshua Moretti, la formazione Mish Mash, il percussionista persiano Mohssen Kasirossafar, ma anche Lyron Meyuhas trio da Israele e Dimitri Grechi Espinoza in collaborazione con il festival Mixité. Coinvolta anche l’Orchestra Multietnica di Arezzo, che proporrà un omaggio alla memoria del musicista Enriquez voce e anima della Bandabardò. Novità assoluta di questa edizione la proiezione di alcuni film all’interno della rassegna “Balagan Cinema all’aperto”, curata da Tamar Tal, con uno sguardo su grandi autori israeliani come David Grossman e Amos Oz. Ad essere proiettato anche “Terra promessa”, film sull’Aliyah Bet del regista italiano Daniele Tommaso.
La serata inaugurale inizierà con un intrattenimento musicale, il “Muzika Shelanu” che in ebraico significa “la nostra musica”, proposto da giovani (e meno giovani) talenti della Comunità. Giovedì prossimo sarà la volta di Ras-Cantabria. Dieci appuntamenti in totale, fino a settembre, organizzati con la collaborazione del Comitato Rete Toscana ebraica e del Museo ebraico fiorentino e il sostegno della Regione Toscana.