Passi verso il passato
Dice bene David Bidussa: “La conquista di un diritto non è per sempre”. Ma alcuni giudici della Corte Suprema, fra quelli voluti da Donald Trump che hanno determinato questa decisione, minacciano di non fermarsi all’aborto; nel mirino, sembra, anche la contraccezione, il matrimonio gay, e si minaccia perfino un ritorno alle leggi contro la sodomia. Sull’onda reazionaria (mai termine fu più adatto) dell’originalismo, la dottrina che vuole un ritorno alle formulazioni originarie della Costituzione americana, e delle dottrine estreme degli evangelici, si marcia a grandi passi verso il passato. E chissà se, data l’influenza dei suprematisti bianchi sulla politica repubblicana, non si prospetti anche un ritorno indietro sui diritti civili degli afroamericani? O magari un richiamo alle restrizioni antisemite degli anni Trenta del Novecento?
L’America è spaccata in due. Proprio mentre Putin, con il suo amico Kiril, attacca l’Occidente immorale e degradato, in una significativa sintonia con Trump.
Anna Foa, storica