Pinzolo, una vacanza per aggregare

Sport, escursioni e gite. Lezioni di Torah. Iniziative di approfondimento per grandi e piccini. Serate, workshop e attività in ebraico. Si è da poco conclusa una nuova edizione della vacanza estiva organizzata a Pinzolo dall’area Educazione e Cultura UCEI guidata dal rav Roberto Della Rocca. Un momento d’incontro caratterizzato da un ampio spettro di stimoli e da una significativa partecipazione di nuclei e famiglie da tutta l’Italia ebraica. Tanti i temi al centro del confronto, dallo “stato di salute dell’ebraismo italiano” e dalla sua capacità di affrontare sfide e opportunità del tempo presente al ruolo svolto dagli Italkim, gli italiani d’Israele, nella crescita e nei successi della società israeliana. Argomenti che hanno animato dibattiti costruttivi all’interno di giornate all’insegna di spensieratezza e divertimento.
“Un’esperienza inclusiva e che ha avuto la forza di coinvolgere persone molto diverse. Un grande e doveroso ringraziamento a chi l’ha pensata, sviluppata, condotta così bene” sottolinea Sara Cividalli, assessore UCEI con delega al raccordo tra i progetti dell’Unione e le Comunità. Proprio la partecipazione di tante medie e piccole realtà, aggiunge, “è stato uno dei principali punti di forza di questa edizione; faccio l’esempio di quella fiorentina, che ha espresso un gruppo importante anche nei numeri”. Risultati più che incoraggianti anche in vista delle sfide future che attendono l’UCEI a livello di contenuti e aggregazione. Come il “grande raduno nazionale per adulti e giovani” che si svolgerà in Calabria, sempre su impulso dell’area Educazione e Cultura, alla fine di ottobre. Entusiasta anche Elisabetta Borenstein, presidente della vicina Comunità ebraica di Merano, presente per un saluto. “È stato bello – dice – ritrovare tanti amici. Vedere così tante famiglie divertirsi, studiare, interagire. Insieme, nonostante le diverse storie e provenienze”.