Sorgente di vita – Il papà della schedina

Si apre con un servizio sul “papà della schedina” la puntata di Sorgente di Vita in onda su Rai Tre domenica 28 agosto. Fenomeno di massa e sogno di ricchezza per milioni di italiani, il Totocalcio fu inventato da un ebreo triestino, Massimo Della Pergola, classe 1912: l’idea gli venne in un campo di internamento in Svizzera, dove era fuggito con la famiglia per scampare alle deportazioni. Nel 1946 con altri due soci Della Pergola diede vita alla Sisal, poi nazionalizzata. Ridimensionato negli ultimi anni, il Totocalcio è stato rilanciato a gennaio di quest’anno con una nuova formula. La storia di un’idea e del suo inventore, scomparso nel 2006, per decenni noto giornalista sportivo ma anche uomo impegnato in ambito ebraico. Ne raccontano la figura i figli Sergio e Mara Della Pergola. Il servizio, dal titolo “Il papà della schedina”, è di Adriano Leoni e Daniele Toscano.
La puntata prosegue con un servizio sulla storia di Bambi, tra i cartoon più famosi di sempre, tratto da un inquieto romanzo di formazione dal titolo “Bambi. Una vita nella foresta”. Pubblicato a puntate su un giornale viennese nel 1923 da Felix Salten, pseudonimo di Siegmund Salzmann, scrittore ebreo di origine ungherese, il libro denunciava il montante antisemitismo di quegli anni, tra la diffusione del falso storico dei protocolli dei Savi di Sion e le violenze e i pogrom nell’est Europa. Una inquietudine che è in parte filtrata nel cartone animato della Disney, che ha segnato l’immaginario di più generazioni. Ne parlano il rabbino Mino Bahbout e il professor Jack Zipes, autore di un saggio sulla genesi di Bambi. Il servizio, dal titolo “Il lato oscuro di Bambi”, è di Alessandra Di Marco e Daniele Toscano.
Il terzo servizio racconta la storia di Giorgio, un ragazzo “speciale”. A Firenze, sulle sponde dell’Arno, la Società canottieri accoglie un gruppo di ragazzi e ragazze con disabilità psichiche e cognitive. Giorgio è uno di loro: grazie allo sport è riuscito a stabilire un miglior rapporto con i suoi amici e con il mondo circostante. E’ affiancato e sostenuto dalla sua famiglia, che ha partecipato ad un corso di formazione e sostegno per “care givers”: un progetto finanziato dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane con i fondi dell’otto per mille, la quota dell’Irpef destinata dallo Stato alle confessioni religiose. Uno dei tanti progetti UCEI rivolti alle fasce deboli della società. Il servizio, dal titolo “Giorgio e gli altri”, è di Alessandra Di Marco e Lia Tagliacozzo.
La puntata si chiude con un servizio su Marc Chagall, le cui opere provenienti dalla collezione dell’Israel Museum di Gerusalemme sono state esposte nei mesi scorsi al Museo delle Culture di Milano. Una mostra su un aspetto particolare della produzione di Chagall: disegni, stampe, incisioni e litografie sui temi cari all’artista, legati al mondo biblico, o realizzati per illustrare libri. La mostra racconta il suo mondo anche attraverso gli oggetti rituali che spesso sono ritratti nei suoi quadri. L’intervista alla curatrice Ronit Sorek. Il servizio, dal titolo “I mondi di Chagall”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata di Sorgente di Vita andrà in onda su RAI TRE domenica 28 agosto alle 8.00. Sarà replicata sullo stesso canale martedì 30 agosto alle 0.35 e lunedì 5 settembre all’1.00. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito.