Sabbioneta, i segni della Storia
Il progetto di Politecnico e Technion

Trentacinque studenti di architettura – iscritti al Politecnico di Milano e al Technion Institute of Technology di Haifa e provenienti da Italia, Israele, India, Cina e Giappone – sono i protagonisti di un workshop internazionale sul tema “Conservation and Musealization of the Park of the Walls of Sabbioneta” organizzato e svoltosi presso il Polo Territoriale di Mantova dell’ateneo lombardo. Numerose le istituzioni che hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa attraverso visite, lezioni e seminari. Tra le altre la Fondazione Franchetti di Mantova con la Comunità ebraica, il Centro di Documentazione Verona Città Fortificata Unesco, il Museo di Castelvecchio, CSAC dell’Università di Parma e l’amministrazione comunale.
L’obiettivo congiunto di Politecnico e Technion è realizzare “la propria vision, riconoscendo l’importanza di mettersi in gioco su un tema internazionale – la città di Sabbioneta, patrimonio Unesco assieme a Mantova – costruendo un gruppo di lavoro e di ricerca multidisciplinare”. Non secondario è “l’aspetto di crescita personale degli studenti e di convivenza che li ha portati a scoprire assieme il territorio e le sue peculiarità”. I risultati saranno presentati domani nel corso di una cerimonia al Teatro all’Antica.

(Nell’immagine: i partecipanti al seminario in visita nell’ex Ghetto e alla sinagoga di Mantova in compagnia del presidente della Comunità ebraica cittadina Emanuele Colorni e Loredana Leghziel)