La Giornata della Cultura in Toscana
Ebraismo, futuro e rinnovamento

Da Firenze a Livorno, da Pisa a Siena: la Giornata Europea della Cultura Ebraica inizia dalla Toscana. “Rinnovamento: tante domande, tante risposte” il tema con cui si è aperta la Giornata a Firenze. Tra gli ospiti di un confronto su questo tema Sergio Della Pergola, professore emerito dell’Università ebraica di Gerusalemme; rav Roberto Della Rocca, direttore dell’area Educazione e Cultura UCEI; Sara Funaro, assessore ad Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune; Silvia Guetta, docente dell’Università fiorentina; Andrea Luzzatto Voghera, tesoriere dell’Ugei; Raffaele Sabbadini, vicepresidente di Keshet Italia. Tra i temi affrontati nel dialogo con Giuseppe Burschtein la complessa definizione dell’identità ebraica, l’impegno educativo, quello per aggregare i giovani, il raggio d’azione del Tikkun Olam. E cioè il concetto ebraico di “riparazione del mondo”.
La Giornata è stata inaugurata dai saluti del presidente della Comunità Enrico Fink e dalla presentazione di una nuova mostra dedicata agli arredi rituali da parte della professoressa Dora Liscia. Nel pomeriggio spazio invece alla “rete” della Toscana ebraica, con interventi anche online da Siena (Miriam Camerini), Pisa (Giorgia Calò) e Firenze (Dario Calimani). Mentre da Livorno, in serata, Camerini proporrà un suo spettacolo sulla storia del Bund. Anche i libri protagonisti a Firenze: da “L’ebreo in bilico”, recente saggio su Memoria e antisemitismo opera di Calimani. Alla nuova edizione del Diario di Anna Frank presentata dal suo curatore Matteo Corradini. “Costruire il nuovo al riparo dall’antico” il tema sviluppato in una conferenza dal rav Della Rocca. Mentre a Pisa l’apertura è stata nel segno del nuovo libro di “Sonetti ebraici” di Piero Nissim.
Incontri, ma anche visite. Nel corso della mattinata una delegazione politica ha espresso la propria solidarietà ai vertici della Comunità di Livorno in seguito a un episodio di antisemitismo verificatosi negli scorsi giorni.