Amiamo di più, diamo di più

I nostri saggi insegnano che: “Se si salva una vita, è come se si fosse salvato un mondo intero” (Sanhedrin 4:5). L’Onnipotente ha voluto che non ci fossero due persone uguali, né nell’aspetto né nel pensiero. La società è composta da individui unici, ognuno dei quali è un microcosmo sacro, un mondo a sé stante che merita la nostra ahavat chinam, il nostro amore e il nostro rispetto per il solo fatto di essere un essere umano.
Mentre inauguriamo un nuovo anno, l’anniversario della creazione dell’umanità, riflettiamo sulle nostre relazioni con coloro che ci circondano; le nostre relazioni con le nostre famiglie, i nostri amici e le nostre comunità. Decidiamo di amare di più e di preoccuparci di più, di dare di più e di avere più cura di noi. Cerchiamo le virtù e il bene negli altri. Avvicinandoci all’altro, ci avviciniamo a Dio. Se fai amicizia con un altro, hai un amico in Dio.

Rav Ephraim Mirvis, rabbino capo d’Inghilterra