Kristallnacht, nuova luce
contro la barbarie

Luce in tutta l’Italia ebraica. Nelle sinagoghe, nei centri di studio, nelle istituzioni comunitarie. Luce anche nei musei, tra gli altri quello dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara. Luce per la Memoria viva, ma anche per il futuro e la continuità, nell’84esimo anniversario dalla ‘Notte dei Cristalli’ che colpì l’ebraismo tedesco tra il 9 e il 10 novembre del 1938. Data spartiacque commemorata quest’anno anche dalla Presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola in una sua visita ad Auschwitz durante la quale ha ribadito l’importanza di una vigilanza e di un lavoro serrato contro l’antisemitismo.
“Questa sera nella contrada di cui fa parte il vecchio ghetto di Ferrara si parlerà di vita ebraica. Di feste e di simboli che rilucono nei cuori di generazione in generazione, fino ad oggi, nonostante i propositi di chi allora perseguiva la distruzione dell’ebraismo europeo”, ha annunciato il Meis comunicando la scelta di aderire a questa iniziativa. Ampia è stata la partecipazione in tutta Italia, con illuminazioni e momenti di studio di Torah. Luci accese anche nel resto dell’Europa ebraica, negli Usa, in Israele.
(Nell’immagine: la facciata del Meis illuminata)