Nel negozio della storia
Se il fascino per parole e immagini è ancora capace di far risuonare echi, come sosteneva il grande storico tedesco-americano George Mosse, ciò non significa che il passato torni, nel 2022, nuovamente di attualità, ma che quelle suggestioni sono ancora capaci di formare opinione pubblica e convinzione politica. E dunque la risposta non può che essere tornare a ripercorre le storie di chi già una volta ha messo in atto azioni di creatività culturale, per replicare al presente attraverso un progetto di futuro che parli “al” e “del” tempo presente. Nel negozio della storia non ci sono le ricette di sicuro successo, ma ci sono le pratiche che raccontano la volontà di donne e uomini a non subire il loro presente per dare al futuro una possibilità diversa.
Quelle storie sono una grande risorsa per pensare, per creare, non per “ripetere”. (29/10/2022)
David Bidussa