Associazione Donne Ebree d’Italia,
un nuovo mandato per Sciaky

Un nuovo mandato alla guida dell’Associazione Donne Ebree d’Italia per la presidente uscente Susanna Sciaky. È quanto stabilito nell’ultima riunione dell’assemblea nazionale dell’Adei Wizo tenutasi nelle scorse ore, con all’ordine del giorno il rinnovo degli incarichi e un bilancio del lavoro svolto. Nel nuovo Consiglio direttivo – ad affiancare Sciaky, che è milanese e presiede l’Adei dal 2018 – saranno Manuela Fano (Venezia), Ziva Fischer (Roma), Lea Fubini (Torino), Roberta Grassini (Venezia), Carla Guastalla (Livorno) Emanuela Haffetz Alcalay (Milano), Viviana Levi (Roma), Ines Miriam Marach (Bologna), Roberta Nahum (Roma), Silvia Pesaro (Ferrara), Miriam Rebhun (Napoli), Sylvia Sabbadini (Milano), Emanuela Servi Di Castro (Firenze), Manuela Stock (Trieste). Le varie cariche saranno definite nei prossimi giorni.
“Sono molto contenta e onorata di avere la possibilità di continuare il lavoro per un altro mandato. La soddisfazione è quella di vedere riconosciuta l’attività svolta in questi quattro anni, ma soprattutto di avere la possibilità di impegnare energie e idee proprio in un momento in cui stiamo raccogliendo tanti risultati di un lavoro a cui era necessario dare continuità”, afferma Sciaky. Secondo la presidente dell’Adei ci sarebbe infatti “ancora molto da fare”.
Intervenendo nell’occasione del primo Forum delle donne ebree d’Italia, Sciaky aveva sottolineato: “Drammi come la pandemia, la guerra, lo spettro di una crisi economica, aprono scenari che sembrano amplificare la crisi valoriale dei nostri tempi. Oggi più che mai è imperativo ricordarci che dignità, lavoro, rispetto reciproco vanno difesi. Sempre. Noi donne ebree conosciamo bene questo tipo di impegno”.