Calabria ebraica, storia e riscoperta
sotto la luce di Chanukkah

Cinque eventi in cinque località della Calabria per celebrare Chanukkah, la festa ebraica della luce. È l’impegno messo in campo dalle istituzioni locali in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e la Comunità ebraica di Napoli, che hanno offerto il proprio patrocinio al progetto. Ad inaugurare questo percorso di identità e consapevolezza, con la partecipazione tra gli altri del vicepresidente UCEI Giulio Disegni, del rabbino capo di Napoli rav Cesare Moscati e del referente della Comunità ebraica napoletana per il territorio calabrese Roque Pugliese, una cerimonia svoltasi la prima sera di Chanukkah a Rota Greca, paese della provincia di Cosenza di cui era originario il “Giusto tra le Nazioni” Angelo De Fiore.
Il secondo evento, “L’Etrog e la Chanukkià. Simboli di un’identità”, si terrà quest’oggi a Santa Maria del Cedro, nel locale Museo del Cedro, dove l’accensione della Chanukkiah sarà seguita dalla presentazione del libro di Franco Galiano “Il Cedro nella realtà e nel desiderio”. Nell’occasione si terranno il seminario e lo showcooking “I dolci della tradizione ebraica”, a cura dell’Istituto Istruzione Superiore di Praia a Mare. Nella giornata di domani due gli eventi in programma. Alle 15.30 l’antica sinagoga di Bova Marina, per la prima volta dopo secoli, si illuminerà con le luci del candelabro alla presenza tra gli altri dei direttori dei Musei della Calabria e del Museo e Parco Archeologico Archeoderi. Il quarto evento, “Nicotera ebraica a 500 anni dai decreti di espulsione”, si caratterizzerà per più momenti di racconto e approfondimento: alle 19.30, nell’antica Giudecca, verrà accesa la Chanukkiah; dalle 15.30 alle 20, nella Sala Consiliare del Comune, sarà invece presentato un annullo filatelico, realizzato da Poste Italiane, in ricordo della cacciata degli ebrei dalla Calabria. Alle 20.30 sarà infine conferita la cittadinanza onoraria di Nicotera alla Presidente UCEI Noemi Di Segni. Al termine rinfresco con sufganiot, i dolci tradizionali di Chanukkah. Ultimo evento, venerdì 23 dicembre alle 15.15, nel campo di internamento di Ferramonti di Tarsia. Nell’occasione si parlerà di “Le donne e la festa delle luci”.
L’iniziativa segue di una settimana la conferenza “Reggio Calabria. Culla della stampa ebraica”, svoltasi con la presenza e partecipazione del presidente della Calabria Roberto Occhiuto. “Siamo onorati dell’attenzione riservata da comunità ebraica italiana alla nostra regione. Le giudecche calabresi sono un patrimonio antico e prezioso per noi. Per questo ci proponiamo di valorizzarle dal punto di vista culturale e turistico”, le sue parole in tale circostanza. Occhiuto aveva anche annunciato di aver chiesto un incontro con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per ufficializzare la richiesta di avere il Commentario di Rashì del 1475 nella sua versione originale, stampata proprio a Reggio Calabria, “qui con noi, per qualche mese”.
Un progetto con l’obiettivo “di risvegliare la conoscenza dei calabresi su questa eredità”.

(Nell’immagine: l’accensione del primo lume della Chanukkiah a Rota Greca)