“La polizia d’Israele protegge tutti
e tutti noi dobbiamo proteggerla”

Ha ancora a disposizione quarantotto ore il Premier incaricato Benjamin Netanyahu per portare a casa l’accordo di coalizione che darà vita al trentasettesimo governo d’Israele. Nessun commentatore ha dubbi che l’obiettivo verrà raggiunto in tempo, ma nel frattempo le operazioni per concludere le trattative si fanno sempre più frenetiche. Un passo avanti per gli obiettivi che si è posta la maggioranza è arrivata in queste ore con l’approvazione in prima lettura della legge che amplia i poteri del ministro della Pubblica Sicurezza, che acquisterà maggiore controllo sulla polizia. La legge regola in particolare la divisione dei poteri tra il commissario di polizia e il ministro che ne è responsabile, stabilendo che il primo è subordinato al secondo. Il provvedimento, voluto da Itamar Ben Gvir, il leader dell’estrema destra che presto ricoprirà proprio il ruolo di ministro della Pubblica Sicurezza d’Israele, concede a quest’ultimo la possibilità di “delineare la politica in materia di indagini, compresa la determinazione delle priorità generali, dopo aver ascoltato la posizione del Procuratore generale e dopo aver consultato il commissario e i funzionari di polizia incaricati delle indagini”. Al ministro è data anche la possibilità di delineare la politica relativa alla durata del trattamento dei casi, a condizioni simili. Secondo i critici questa novità porterà una forte politicizzazione dell’azione della polizia e ne metterà a rischio l’indipendenza. Sulla questione, riporta il quotidiano Israel Hayom, è intervenuto anche il Presidente d’Israele Isaac Herzog in queste ore, celebrando con alcuni rappresentati della polizia Chanukkah. “Anche nei giorni in cui sembra che sia oggetto di un dibattito politico, non dobbiamo dimenticare che la Polizia di Israele è la polizia di tutti noi e dobbiamo mantenere il suo status di organo dello Stato. Senza la Polizia di Israele, non abbiamo un Paese. La Polizia di Israele ci protegge e noi – tutti noi – dobbiamo proteggerla”, ha dichiarato Herzog in quello che Israel Hayom interpreta come un messaggio al futuro ministro Ben Gvir. Dall’altro lato il Presidente si è soffermato anche sulla necessità di rinforzare il corpo di polizia. “Affinché la polizia israeliana possa svolgere il suo ruolo come tutti ci aspettiamo che faccia; affinché la legge e l’ordine vengano rispettati, la polizia ha bisogno di più. Più budget, più persone e anche più apprezzamento da parte di tutti noi, da parte di tutti coloro per cui lavorano i poliziotti”.