Otto giorni otto lumi
La forza dell’intendimento
Rav Shemuel Rozovsky (1913-1979), insegnante di Talmud presso la Yeshivat Ponevez a Benè Berak in Israele, spiegò l’espressione del tradizionale canto “Maoz Tzur” che dice “Benè binà yemè shemonà kave‘ù shir urnanim/I figli dell’intendimento hanno fissato otto giorni di canto e grida gioia” sulla base delle parole di RaSH”Y (Rabbì Shelomò Ytzchaqy, 1040-1105) che nel commento ai Proverbi (1:5) dice: “Chi possiede intelligenza/binà può comprendere un concetto dentro un altro concetto”.
Rav Shemuel vuole così sottolineare che se i maestri hanno fissato otto giorni per celebrare il miracolo dell’olio, è proprio in grazia della forza dell’intendimento/binà che ha permesso loro di comprendere il miracolo nascosto della natura del primo giorno all’interno del miracolo manifesto degli altri sette giorni. Senza questa capacità, forse, la festa sarebbe stata di soli sette giorni.
Rav Adolfo Locci, rabbino capo di Padova
(21 dicembre 2022)