Pelé e quel suo goal a Tel Aviv
“Gli israeliani pensano troppo
invece di passare la palla”

Simbolo di un Paese ma anche patrimonio mondiale del calcio. Ovunque sia andato Edson Arantes do Nascimento, in arte Pelé, ha lasciato un segno indelebile. Anche in Israele, dove gli appassionati di questo sport ebbero l’occasione di vederlo in azione con la maglia del suo Santos fronteggiare in amichevole una compagine mista composta da atleti dell’Hapoel Petah Tikva e del Maccabi Tel Aviv.
Era l’11 giugno del 1961, neanche un posto libero sugli spalti dello stadio di Ramat Gan. L’occasione era d’altronde unica.
Pelè, allora 20enne, non mancò neanche in quella occasione il suo proverbiale appuntamento col goal che l’avrebbe portato a superare un giorno quota 1000. Sua infatti la firma su una delle tre marcature con cui il Santos avrebbe sconfitto la squadra israeliana. In un raro video d’epoca scorrono le immagini di quella che fu, prima di tutto, una festa dello sport. Pelè che si libera facilmente del suo avversario e, da fuori area, scaglia un tiro imparabile.
Una vittoria abbastanza in scioltezza per il Santos, anche per via di alcune fragilità tecnico-tattiche dimostrate dai padroni di casa. Raggiunto dai giornalisti a fine partita, O Rei avrebbe commentato: “Gli israeliani indugiano troppo a lungo con la palla e passano il tempo a pensare invece di calciare e passarla”.

a.s twitter @asmulevichmoked

(Nelle immagini: Pelé in Israele con la maglia del Santos)