Gli studenti ebrei denunciano Twitter:
“Non rimuove i contenuti antisemiti”

Il mondo dei social network è uno dei luoghi “virtuali” in cui veleni d’odio antisemita circolano più rapidamente e corrosivamente. Un problema non sempre affrontato con la dovuta considerazione da chi dovrebbe agire contrastandoli e non sembra farlo nei modi e tempi giusti. Si inserisce in questo quadro l’intervento dell’Unione Europea degli Studenti Ebrei (EUJS), che insieme all’organizzazione HateAid ha deciso di denunciare Twitter per la mancata rimozione di contenuti antisemiti e negazionisti della Shoah. La causa, di cui si occuperà un tribunale berlinese, nasce da una riflessione dei vertici EUJS sul fatto che “quello che inizia online, non finisce mai online”. Un tema spesso evidenziato nei suoi report dall’Anti-Defamation League.
L’ong ebraica americana, in un suo recente report, ha posto tra gli elementi di preoccupazione il riemergere sulla scena di gruppi complottisti. In particolare dopo l’acquisizione di Twitter “da parte di Elon Musk”. In una nota a corredo del report si riportava questo dato: “L’Anti-Defamation League segnala regolarmente i tweet antisemiti a Twitter e tiene traccia di quali post vengano poi rimossi. Dall’arrivo di Musk si è passati dall’agire sul 60% dei tweet segnalati ad appena il 30%”.