La nota dei rabbini italiani:
“Preghiere e impegno negli aiuti”

Il Consiglio dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia ha diffuso la seguente nota:
“L’Assemblea dei Rabbini d’Italia esprime profondo dolore per le migliaia di vittime, feriti e dispersi e per le immani distruzioni determinate dallo sconvolgente sisma verificatosi in Turchia e in Siria. Invitiamo le Comunità a unirsi in preghiera nelle Sinagoghe, particolarmente con la lettura di brani dei Tehillim (ricordiamo i Salmi cap. 6-20-30-121-130-142) per la salvezza dei feriti e perché ancora si riesca a sottrarre alla morte delle persone rimaste sotto le macerie, fra questi ci segnalano trovarsi il presidente della Comunità di Antiochia, Şaul Cenudioğlu ben Rahel e la moglie, Tuna Cenudioğlu bat Beki.
Chiediamo a D.O di recare conforto a coloro che piangono i propri cari periti nella tragedia. Invitiamo a contribuire alle raccolte di fondi di soccorso, alcune delle quali in via di attivazione anche da parte di enti ebraici. L’enormità di questa catastrofe ci ricorda la fragilità della vita, la necessità di unire l’impegno di popoli diversi e persino fra loro ostili per ricostruire, sulle macerie di questa distruzione, nuovi percorsi di vita, di solidarietà e di pace”.