“Delitto Matteotti, Italia non dimentichi”

Nel 2024 l’Italia si troverà a ricordare i 100 anni dal delitto Matteotti. Un appuntamento che anche le istituzioni saranno chiamate a elaborare con iniziative all’altezza, affinché la tragica lezione del suo assassinio per mano fascista non sia dimenticata. Va in quella direzione un disegno di legge presentato nelle scorse ore dalla senatrice a vita Liliana Segre, che riprende una proposta approvata dal Senato nella passata legislatura. “Un dovere e un onore”, il commento della senatrice. Che ha anche parlato di monito necessario per “difendere i principi irrinunciabili di democrazia e libertà”. Risale infatti al suo assassinio – ricorda Segre, in un messaggio rivolto ai suoi colleghi – “la trasformazione definitiva del regime, già illiberale, in autentica dittatura”. 
Nel suo intervento in aula dello scorso ottobre, quando si era trovata a inaugurare la nuova legislatura, Segre aveva celebrato la Costituzione con queste parole: “Come disse Piero Calamandrei, non è un pezzo di carta, ma è il testamento di 100.000 morti caduti nella lunga lotta per la libertà; una lotta che non inizia nel settembre del 1943 ma che vede idealmente come capofila Giacomo Matteotti”.