“Talmud, un patrimonio italiano”

Otto i trattati finora stampati nell’ambito del Progetto di Traduzione del Talmud Babilonese in italiano. Un impegno che prosegue, con nuove uscite in vista e nuove occasioni per rafforzare conoscenza e consapevolezza. A soffermarsi su questo orizzonte la giornata conclusiva della fiera editoriale Testo svoltasi a Firenze nel fine settimana, nel corso di un incontro che ha visto la partecipazione del rav Gianfranco Di Segni, coordinatore della traduzione, il responsabile Ricerca e Sviluppo David Dattilo e l’editore di Giuntina Shulim Vogelmann. Due-tre anni è il tempo medio per portare un trattato dall’inizio alla fine del processo editoriale fra traduzione, revisione da parte di talmudisti esperti e curatela con revisione e uniformazione del tutto. “Siamo consapevoli che per vedere la fine di questa impresa serviranno molti anni. Ma la strada – raccontava il rav Di Segni a Pagine Ebraiche, nel presentare l’uscita di un nuovo trattato – è ormai ben tracciata”.