Premio speciale Adei Wizo,
Molesini il vincitore
“Il rogo della Repubblica” (Sellerio), dello scrittore veneziano Andrea Molesini, è l’opera vincitrice del riconoscimento speciale assegnato nell’ambito del Premio Letterario Adei Wizo Adelina Della Pergola. Si tratta di un romanzo storico ambientato nella Venezia del quindicesimo secolo e in cui si racconta, sottolinea l’Adei, come le autorità del tempo cedettero “all’odio antiebraico degli ordini predicatori, consumando l’autodafé delle vittime innocenti”.
L’autore vive a Venezia, dove è nato. Ha insegnato Letterature comparate all’Università di Padova. Il suo romanzo “Non tutti i bastardi sono di Vienna” (Sellerio 2010) ha vinto il Premio Campiello. A quest’opera sono seguiti “La primavera del lupo” (Sellerio 2013), “Presagio” (Sellerio 2014), “La solitudine dell’assassino” (Rizzoli 2016), “Dove un’ombra sconsolata mi cerca” (Sellerio 2019). “Il rogo della Repubblica” è il suo sesto romanzo. La giuria del Premio letterario è presieduta da Sira Fatucci. A concorrere per il premio principale sono quest’anno “Le vie dell’Eden” di Eshkol Nevo (Neri Pozza) e “Lo shtetl perduto” di Max Gross (Edizioni E/O). Mentre la sezione ragazzi vede in lizza “Dove si nasconde il lupo” di Ayelet Gundar Goshen (Neri Pozza) e “Il concerto di Yigal Leykin” (Besa Muci).