Sorgente di vita
Di generazione in generazione

Si apre con un servizio sulla festa di Pesach, la Pasqua ebraica, la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 9 aprile.
Festività solenne, dura otto giorni, quest’anno a partire dalla sera del 5 aprile.
Seguiamo i preparativi per la festa nella Comunità ebraica di Venezia, dove in un antico forno del ‘600, l’unico ancora in uso, si cuociono il pane azzimo e gli altri cibi non lievitati tipici. Tra sinagoghe antiche e suggestive e “calli” del campo di gheto vecchio e di gheto novo, Alberto Sermoneta, da poco Rabbino Capo di Venezia, racconta le tradizioni e i significati della festa.
Il servizio, dal titolo “Di generazione in generazione”, è di Alessandra Di Marco e Lia Tagliacozzo.
Il servizio seguente racconta la storia dell’artista ebreo tedesco Rudolf Levy, le cui opere sono in mostra a Palazzo Pitti a Firenze. Formatosi come espressionista e divenuto in seguito allievo di Matisse, con l’avvento del nazismo il suo lavoro venne bollato come “arte degenerata”. Trasferitosi dopo molte peregrinazioni nel capoluogo toscano, nel dicembre del 1943 venne deportato ad Auschwitz, dove morì.
La sua storia viene ripercorsa con il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt e le curatrici Camilla Brunelli e Vanessa Gavioli.
Il servizio, dal titolo “L’arte e l’esilio”, è di Lucia Correale e Alessandra Di Marco.
La puntata prosegue con un servizio sul recente saggio “La lingua senza frontiere” della docente universitaria e traduttrice Anna Linda Callow, che racconta le vicende della lingua e della cultura yiddish. Un mondo, quello degli “shtetl”, i piccoli villaggi ebraici dell’Europa centrale e orientale, ritratto e raccontato nelle opere di scrittori come Isaac Bashevis Singer, di artisti come Marc Chagall e nelle fotografie di Roman Vishniac, e che fu quasi completamente distrutto nella Shoah. Lo yiddish è oggi parlato soltanto da pochi gruppi ebraici soprattutto negli Stati Uniti e in Israele, ma è studiato nelle università ed è tornato nella cultura di massa grazie ad alcuni film e serie tv di grande successo, come “Unorthodox”.
Il servizio, dal titolo “Yiddish senza frontiere”, è di Alessandra Di Marco e Nathan Greppi.
La puntata si conclude con un servizio sulla mostra di artisti israeliani “Conscious Collective”, visitabile fino al 4 giugno al MAXXI di Roma. Curata da Bartolomeo Pietromarchi e Shai Baitel, l’esposizione propone delle grandi opere di Tsibi Geva, Maria Saleh Mahameed e Noa Yekutieli, tre artisti dalle sensibilità e dalle provenienze molto diverse, per raccontare il multiculturalismo e le tante sfaccettature della società israeliana.
Presente all’inaugurazione anche l’ambasciatore d’Israele in Italia Alon Bar.
Il servizio, dal titolo “Tre israeliani a Roma”, è di Alberto Caviglia e Adriano Leoni.
La puntata di Sorgente di Vita andrà in onda su RAI TRE domenica 9 aprile alle 7.00. Sarà replicata sullo stesso canale la sera di lunedì 17 aprile all’1.40. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito www.raiplay.it/programmi/sorgentedivita