Sorgente di vita
Mattarella ad Auschwitz

Si apre con una copertina dedicata alla visita del Presidente Mattarella ad Auschwitz-Birkenau la puntata di Sorgente di vita in onda su Rai Tre domenica 23 aprile.
Il 18 aprile scorso il Capo dello Stato, nel corso del suo viaggio istituzionale in Polonia, ha presenziato alla “marcia dei vivi”, alla quale partecipano ogni anno migliaia di ragazzi in occasione di Yom Ha Shoah, la data del calendario ebraico in cui si ricordano le vittime della Shoah. Una visita dal forte valore simbolico, nel corso della quale il Presidente ha pronunciato un alto e importante discorso. 

La puntata prosegue con un servizio sulla partecipazione ebraica alla Resistenza, in vista del 25 aprile, Festa della Liberazione. Il Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano ha appena concluso la seconda fase di un’approfondita ricerca, pubblicata nel portale “Resistenti ebrei d’Italia”. Un impegno pluriennale, guidato dalla storica Liliana Picciotto, che alle ricerche sui partigiani – e su coloro che li supportarono – attivi in Toscana, Lazio e Campania, quest’anno vede aggiungersi anche Liguria ed Emilia-Romagna. Nel servizio anche le voci di Laura Brazzo, vicedirettrice del CDEC, e dello scrittore e regista Lorenzo Pavolini, che ha realizzato cinque podcast sull’argomento. 
Il servizio, dal titolo “Libertà e partecipazione”, è di Adriano Leoni e Lia Tagliacozzo.
Il servizio seguente è stato girato a Rosh Ha’ayin, in Israele, dove è stato recentemente inaugurato un parco dedicato ai giusti di Nonantola, cittadina in provincia di Modena i cui abitanti durante la Seconda Guerra Mondiale accolsero e protessero decine di bambini ebrei, e, dopo l’8 settembre 1943, li aiutarono a fuggire in Svizzera. Alla cerimonia di inaugurazione sono giunte le famiglie dei salvatori e dei ragazzi di “Villa Emma”, dal nome della struttura in cui furono accolti.
Il servizio, dal titolo “I giusti di Villa Emma”, è della corrispondente Rai da Israele Maria Gianniti.
La puntata si conclude con la storia di Angelo Fortunato Formiggini, al quale è dedicato il libro “Il fuoruscito” del giornalista Marco Ventura. Nato a Modena in una famiglia ebraica, nel 1908 diede vita a una casa editrice innovativa e di grande successo, contribuendo a creare l’editoria italiana moderna. Nel pieno della sua vulcanica attività entrò in conflitto con i vertici del fascismo.
Ostacolato e vessato dal regime, subì l’ultimo durissimo colpo con le leggi del ’38, che lo spinsero a togliersi la vita, gettandosi dalla torre della Ghirlandina a Modena. Una figura di cui per decenni si è parlato molto poco, riscoperta negli ultimi anni grazie a diverse iniziative in suo ricordo, raccontata da Ventura e da Franca Formiggini Anav, nipote di un cugino di Angelo.
Il servizio, dal titolo “La ficozza del fascismo”, è di Francesco Candilio e Daniele Toscano.
La puntata di Sorgente di Vita andrà in onda su RAI TRE domenica 23 aprile alle 7.00. Sarà replicata sullo stesso canale la sera di martedì 25 aprile all’1.10, di mercoledì 26 aprile all’1.10 e di lunedì 1 maggio all’1.40. I servizi dopo la messa in onda sono pubblicati sul sito.