Doveri e responsabilità

Dopo aver parlato della qedushà – la santità – e dell’esempio che il popolo ebraico deve dare a tutte le altre nazioni della Terra, con la Parashà di Emor vengono date delle chiare e rigide indicazioni comportamentali ai kohanim. Se nella genericità il popolo ebraico è chiamato “mamalkhet kohanim – reame di sacerdoti” e per questo gli è stata comandata l’osservanza di 613 mitzwot, nella particolarità il kohen era colui che aveva l’obbligo di essere da esempio per il popolo.
Le mitzwot che riguardavano i kohanim erano molto rigide. Si sa che chi è ai vertici di una società è obbligato a mantenere un comportamento ancor più esemplare rispetto ai suoi sudditi. Questa era l’immagine che il popolo doveva avere di chi era a capo di esso, di colui che aveva la responsabilità di guidarlo ed educarlo all’osservanza e al rispetto di una vita degna del popolo ebraico, chiamato “mamlekhet Kohanim web goi qadosh”. Shabbat shalom!

Rav Alberto Sermoneta, rabbino capo di Venezia