Maria e Filippo, mazal tov!

Un riuscito incontro tra Nord e Sud può essere definito il matrimonio svoltosi ieri nella sinagoga di Torino tra Filippo Mordechai Tedeschi e Maria Ester Leone, sposo torinese e sposa di San Nicandro Garganico. Comunità, Torino e San Nicandro (sezione della Comunità di Napoli), con identità e narrazioni differenti. L’una con una storia di 600 anni alle spalle, originatasi in seguito all’espulsione degli ebrei dalla Francia nel 1394 e l’ammissione in città nel 1424. L’altra con una storia davvero singolare e unica, sviluppatasi a partire dalla fine degli anni ’20 in seguito alla conversione di Donato Manduzio e via via di altri e all’emigrazione in Israele nel 1949 della maggior parte di loro (oggi nella cittadina pugliese vivono una quarantina di ebrei). L’incontro dei due ragazzi a un raduno dell’Ugei è stata la premessa per la cerimonia di ieri.
Una cerimonia carica di emozioni, coronata dalla presenza di ben sette rabbini (Alberto Somekh, Ariel Finzi, Umberto Piperno, Avraham De Wolf, Gadi Piperno, Alberto Sermoneta, Ariel Di Porto), che hanno rivolto parole di augurio alla coppia e ai tanti amici e parenti presenti da varie parti d’Italia. E per non far torti a nessuno nella scelta del luogo ove vivere, Filippo e Maria risiederanno a Firenze, nella cui Comunità Filippo presta la sua attività presso l’Ufficio Rabbinico. Intanto partono da San Nicandro i festeggiamenti per le Sheva Berachot.

(Foto: Federico Disegni)