DafDaf – Rileggere la Costituzione

Continua sul numero 140 la collaborazione tra DafDaf e Lo Spunk, il giornale diretto da Milena Monti con cui il giornale ebraico dei bambini condivide anche l’attenzione a diritti e doveri.
La rubrica de Lo Spunk dedicata alla Costituzione è curata da Martina Brigandì e si intitola “Diritto a merenda”. Spiega – un articolo per volta – i principi fondamentali di quella che è stata una delle più significative imprese dell’Italia democratica, entrata in vigore nel ‘48 e ancora oggi punto di riferimento irrinunciabile per la difesa dei valori di pace, libertà e progresso che vi sono affermati.
Buona lettura!

a.t. social @ada3ves

Dal mese scorso Lo Spunk, come ha fatto anche DafDaf in passato, dedica spazio alla Costituzione.
La rubrica è curata da Martina Brigandì e si intitola Diritto a merenda; spiega – un articolo per volta – i principi fondamentali di quella che è stata una delle più significative imprese dell’Italia democratica, entrata in vigore nel ’48 e ancora oggi punto di riferimento irrinunciabile per la difesa dei valori di pace, libertà, progresso che sono affermati.
Dopo oltre vent’anni di dittatura spietata, la Costituzione rappresentava e continua a rappresentare il punto di partenza di una nuova era.
Come abbiamo raccontato nell’ottobre del 2018, scorrendo i nomi dei padri della Legge fondamentale dello Stato, che furono eletti nel 1946 nell’Assemblea costituente, emerge che numerosi furono gli ebrei italiani a lasciare il segno. E in gran parte dei casi dopo aver contribuito (in prima linea) a liberare il paese dal nazifascismo.
È importante ricordare il ruolo che hanno avuto Umberto Terracini, Emilio Sereni, Vittorio Foa, Leo Valiani, e Giuseppe Emanuele Modigliani. Le loro storie le trovate su un vecchio numero di DafDaf, il 96.