Anan Khalaili, un gol nella storia
Manca un minuto alla fine della partita. La giovane selezione israeliana si è sfidata a viso aperto con gli avversari uzbeki per tutti i 90 e oltre minuti del match. In palio c’è la qualificazione ai quarti di finale del mondiale under 20 in corso in Argentina. Per Israele sarebbe un risultato mai raggiunto prima. Le occasioni per sbloccare il risultato non sono mancate, da una parte e dell’altra, ma la partita sembra destinata ai supplementari. E invece, nell’ultimo assalto, nell’ultimo minuto di recupero il diciottenne Anan Khalaili fa esplodere di gioia i compagni, la panchina, i tifosi allo stadio (pochi) e a casa (moltissimi). Con caparbietà trasforma in oro un calcio d’angolo: prima colpisce di testa, il pallone sbatte su un avversario e ricade sui suoi piedi. Khalaili, araboisraeliano di Haifa, ha la prontezza di colpirlo nuovamente. Questa volta di piede. E la palla si insacca, proiettando un paese intero verso un traguardo storico. “Siamo orgogliosissimi della nostra squadra di calcio giovanile, che continua a fare la storia e si è qualificata stasera per i quarti di finale del Mondialito! – i complimenti del presidente d’Israele Isaac Herzog – Ragazzi giovani e talentuosi, ebrei e arabi insieme, sotto la direzione dell’allenatore Ofir Haim, che hanno regalato a Israele un altro straordinario risultato e dimostrato che nulla ostacola i sogni. Buona fortuna!”.